Una proposta di legge da approvare già nel prossimo consiglio regionale pugliese contro la violenza di genere e le discriminazioni. Ad annunciarlo è Loredana Capone, vicepresidente nazionale del Pd e presidente della Regione Puglia: “Serve responsabilità, davanti a tanta violenza non c’è più tempo da perdere – dice -. È una vera e propria strage: la giovane Giulia di soli 22 anni è la 105esima donna uccisa in Italia dall’inizio dell’anno. È necessario intervenire subito con azioni concrete e non fermarsi alla retorica delle dichiarazioni. Servono iniziative per sovvertire la cultura patriarcale che ha ancora radici profonde nella nostra società. E non c’è distinzione di fascia sociale né di età visto che tra le vittime e i carnefici ci sono giovani donne e giovani uomini, di qualsiasi provenienza”.
”La Regione Puglia intende fare la sua parte – continua -: è già pronta una proposta di legge, a firma dei consiglieri del Pd, in cui l’intero articolo 3 è dedicato alla formazione nelle scuole con l’impegno della Regione a stipulare accordi con l’Ufficio scolastico regionale finalizzati alla realizzazione di percorsi con gli studenti, ma anche con i docenti, con i genitori e con il personale scolastico. L’obiettivo è promuovere il rispetto della persona, la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni di ogni tipo. La proposta di legge è già iscritta all’ordine del giorno tra i punti da esaminare nelle prossime sedute del Consiglio regionale. Chiederò ai colleghi di accelerare la discussione, diventata improrogabile”.
potrebbe interessarti anche
Taranto: gravemente malato, gli negano cambio mansione
Bari, tassista accoltellato: “Sono scosso. Continuare a lavorare qui? Non so”
Barletta: un morto e quattro feriti in un incidente stradale
Tragedia a Monte Sant’Angelo: muore cacciatore
Giustizia, in arrivo un nuovo reato: ‘omicidio sul lavoro’
Bari, tassista accoltellato: “Abbiamo paura di lavorare”