ANDRIA – Agro di Andria passato al setaccio dai Carabinieri della sesta provincia pugliese. Reati predatori che restano sotto i riflettori delle forze dell’ordine anche ad inizio 2023, dopo le numerose operazioni condotte durante lo scorso anno. Un’attività svolta nell’area del comune federiciano e nelle frazioni di Troianielli e Montegrosso ha portato al ritrovamento di mezzi di trasporto, mezzi da lavoro e accessori di ogni genere.
Il personale del Nucleo Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Andria ha individuato un trattore, oggetto di furto e riconsegnato al legittimo proprietario, un macinapietre e numerose centraline di autovetture. Le indagini sono ancora in corso così come gli accertamenti degli agenti, ma la BAT resta un territorio ad alto rischio in termini di furti di veicoli.
In contrada Quadrone, sempre in territorio andriese, una pattuglia di vigilanza privata ha invece segnalato nei giorni scorsi un tentativo di furto di pannelli fotovoltaici e cavi di rame. Le recinzioni divelte e le segnalazioni dei vigilanti hanno permesso di avviare le indagini anche in questa circostanza. Resta altissima l’attenzione delle forze dell’ordine sui reati predatori nella BAT.
potrebbe interessarti anche
Mesagne, furto al “compro oro”: banda ancora in azione
Galatina, travolto da un camion in retromarcia: morto operaio
Carabinieri pugliesi uccisi a Campagna: arrestata Nancy Liliano
Galatina, infermiere aggredito in ospedale: un arresto
Morto il ciclista salentino coinvolto in un incidente a Milano
Dai domiciliari al carcere: la moglie pubblica l’arresto su TikTok