(Di Lorenzo Ruggieri) Attualmente nel limbo della classifica, il Foggia cerca punti per scacciare definitivamente la zona playout e avvicinare gli ambiti playoff. Nel prossimo match, in programma allo Zaccheria, la squadra di Cudini affronterà la capolista Juve Stabia, in un match dal sapore di prova di maturità. Queste le dichiarazioni rilasciate dal tecnico dei rossoneri alla vigilia dell’incontro:
Juve Stabia: “La gara di domani sarà prestigiosa e stimolante ma sarà una partita come le altre. La Juve Stabia sta dimostrando fin dall’inizio il proprio valore e sta dominando il campionato. Proveremo a rompere le uova nel paniere, in casa riusciamo sempre a disputare buone prestazioni e vogliamo fare risultato. L’aggressività e il carattere sono le qualità principali dei campani. Ad inizio anno erano più strutturati con un 4-3-1-2 mentre ultimamente hanno variato qualcosa. Hanno buone individualità, Adorante si è subito calato nella nuova realtà e dovremo farci trovare pronti”.
Pari col Sorrento: “C’è rammarico per il pareggio ma credo che il risultato sia stato giusto. Entrambe le compagini hanno avuto diverse chances per vincere la partita, siamo stati meno bravi e lucidi rispetto ai nostri avversari nel creare occasioni nitide ma siamo rimasti in partita fino alla fine. Dobbiamo migliorare, invece, su alcune letture ed errori individuali”.
Infortuni: “Santaniello si è infortunato in una situazione particolare, deve fare ulteriori esami ma speriamo di recuperarlo al più presto possibile. Dopo tanto tempo, inoltre, è tornato ad allenarsi con il gruppo Rizzo e valuteremo se schierarlo dall’inizio o a gara in corso. Il resto della rosa è a disposizione”
Sostituto Santaniello: “Gagliano è l’alternativa naturale a Santaniello ma abbiamo anche altre alternative, come il possibile adattamento di Tonin. Valuterò chi potrebbe essere più adatto ad affrontare la difesa della Juve Stabia”.
Impatto nuovi acquisti: “A gennaio abbiamo cambiato per sfruttare al meglio le caratteristiche dei nuovi arrivati e ci auguriamo possano continuare così. Il bene comune, però, è il Foggia e l’importante è buttare la palla in rete”.
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