ERCHIE – Dopo l’arresto, è scattata la Legge Severino. E così, il Prefetto di Brindisi Michela La Iacona ha disposto la sospensione di Pasquale Nicolì dalla carica di Sindaco di Erchie. Stesso destino per Vito Oronzo Berardi e Pamela Melechì, entrambi sospesi dalle cariche assessorili.
Arresti in Comune, sospesi sindaco e due assessori
I provvedimenti sono stati adottati a seguito della decisione del G.I.P. del Tribunale di Brindisi che, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha disposto la misura degli arresti domiciliari nei confronti di Nicolì e di Berardi e del divieto di dimora nei confronti di Melechì, indagati a vario titolo, per “concussione e tentata concussione, abuso d’ufficio in concorso e atti persecutori, tutti aggravati dall’aver commesso il fatto contro un pubblico ufficiale, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici in concorso, induzione indebita a dare o promettere utilità, raccolta, trasporto e abbandono incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi e violenza sessuale aggravata dall’aver commesso il fatto contro un incaricato di pubblico servizio e dall’aver abusato di autorità e relazione d’ufficio”.
potrebbe interessarti anche
Bimbo di due anni e mezzo investito da auto: è grave
Fragole marce ai bimbi delle elementari, la preside: “Chiesta subito verifica”
Brindisi, giornata internazionale dell’infermiere
Brindisi, sciopero lavoratori Enel e-distribuzione
Brindisi, Oggiano “serve rappresentanza territoriale in parlamento e regione”
Sicurezza sul lavoro, esperti e studenti a confronto al “Lilla”