Ventunesima giornata di Eccellenza pugliese (girone B), il Manduria ospita l’Arboris Belli al “Nino Dimitri”. La squadra di mister Andrea Salvadore è reduce dal pari esterno in casa dell’Ugento, i biancoverdi puntano a ritrovare la vittoria in campionato che manca dal 28 gennaio in quel di Mesagne.
L’Arboris Belli si conferma una squadra in salute: due vittorie nelle ultime due, con cinque reti rifilate al Ginosa e tre nel turno precedente al Novoli. Sesto posto e trentatre gol realizzati, esattamente come il Manduria. In casa messapica la lista degli indisponibili è lunga: out Maraglino, Aquaro, D’Ettorre e Cavaliere. Niente da fare per Quarta che in settimana non si è allenato, l’ultima defezione durante la rifinitura è quella del difensore Bocchino: fuori causa anche lui per un risentimento all’adduttore. A margine della rifinitura del sabato mattina, ha parlato mister Salvadore che ha presentato la partita con l’Arboris Belli.
“Affrontiamo una squadra forte che nel girone di ritorno ha cambiato marcia. Ha trovato la quadra giusta ed è una di quelle che ha fatto più punti di tutti. Hanno tanta qualità davanti e grande velocità nell’esecuzione della manovra. E’ un undici difficile da affrontare, proprio perché hanno acquisito maggiore equilibrio. Già all’andata è stata dura”.
Gli umori e le sensazioni dal quartier generale biancoverde, in una settimana che condurrà il Manduria a disputare anche il decisivo incontro di Coppa Italia contro la Santarcangiolese. “Noi dobbiamo portare a casa la partita e abbiamo la giusta consapevolezza per farlo. Sappiamo che ogni gara per noi pesa di più rispetto agli altri. Non abbiamo l’organico al completo, ma bisogna fare il massimo a prescindere. I ragazzi lo sanno, la squadra sta bene e sa cosa deve fare per portare gli episodi dalla sua parte. E’ una gara fondamentale perché siamo tutti vicini in vetta alla classifica. Da qui alla fine saranno tutte finali, alla coppa Italia ci penseremo dopo la partita di campionato”.
Il tecnico non sarà in panchina in virtù della squalifica a tempo comminata dopo l’ultima partita di Ugento: sarà lontano dai campi fino al 14 marzo 2024. Calcio d’inizio domenica ore 17.00, stadio “Nino Dimitri” di Manduria.
potrebbe interessarti anche
Cerignola, Capomaggio: “Ce la giocheremo fino alla fine”
Champions League: serata da dimenticare per Atalanta e Inter
Taranto, Guarracino: “Lavoriamo per uscire da questo tunnel”
Manfredonia: ingaggiato Gaetani, Konate all’Acireale
Fc Matera, ora testa all’Ugento: da valutare un centrocampista
Virtus Francavilla, Ginestra confermato in panchina