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Due infermieri aggrediti in 24 ore negli ospedali di Puglia

Due infermieri sono stati aggrediti in Puglia nelle ultime 24 ore, in provincia di Lecce e a Foggia.

Nella mattinata di sabato 17 agosto, un uomo, in attesa al pronto soccorso del Policlinico Riuniti di Foggia, ha schiaffeggiato un infermiere di circa 30 anni impegnato nel triage. L’aggressore, un uomo di 48 anni che probabilmente voleva saltare la fila, è stato denunciato per lesioni dalla polizia intervenuta sul posto. ”Questo episodio ha causato interruzione di pubblico servizio con disagi legati alla necessità di modifica delle postazioni e ulteriori attese per gli operatori e gli utenti”, commenta Paola Caporaletti, direttrice del pronto soccorso

Venerdì 16, un infermiere del pronto soccorso dell’ospedale Santa Caterina Novella a Galatina è stato aggredito dal marito di una paziente che era andata in ospedale per uno stato ansioso. Spazientito perché sua moglie, a cui era stato assegnato un codice verde, tardava ad essere visitata, si è scagliato contro il giovane infermiere che ha riportato vari traumi e ha avuto una crisi ipertensiva. I medici gli hanno assegnato una prognosi di 15 giorni. Identificato dai carabinieri, l’aggressore è stato denunciato a piede libero con l’accusa di lesioni personali gravi a personale esercente la professione sanitaria. La moglie, una volta visitata, ha rifiutato le cure ed è tornata a casa.

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