BARI – Una revisione della normativa per semplificare le procedure del Piano regionale e consentire ai Comuni di munirsi celermente di strumenti di gestione del demanio marittimo snelli ed efficaci. È questo l’obiettivo della proposta di legge che riforma l’attuale impianto normativo regionale sulla costa, in particolare sul demanio marittimo
La proposta di riforma, firmata dal consigliere Stefano Lacatena, vede la legge 17 e il Piano sostituiti da una nuova legge e da un Regolamento attuativo che contiene i principi generali e le finalità per la valida gestione del demanio costiero e portuale, nel rispetto del riparto di competenze amministrative e con previsione di un regime transitorio per i comuni che hanno già avviato l’iter di pianificazione.
Si propone la distinzione delle aree del demanio marittimo in spiagge libere e spiagge concesse nella misura del 50%, da assicurarsi per tratti omogenei di costa al fine di garantire alla libera utenza la comoda e paritaria fruizione dei tratti di spiaggia di pari pregio e bellezza
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