Il decreto sul Fermo pesca obbligatorio 2024 rappresenta un significativo passo avanti nella gestione del settore, introducendo maggiore flessibilità e più libertà per i pescatori. Coldiretti Pesca ha accolto positivamente le nuove regole sul blocco delle attività delle marinerie, evidenziando come queste costituiscano un importante cambiamento rispetto al passato.
È ora necessario avviare immediatamente un monitoraggio delle giornate già effettuate per capire, segmento per segmento, quante ne rimangono, permettendo così agli operatori di organizzarsi al meglio. Coldiretti Pesca sottolinea l’impegno a lavorare fin da subito per il prossimo anno, con l’obiettivo di definire un numero di giornate che ogni impresa di pesca possa gestire autonomamente.
Questo rappresenta una svolta rispetto all’assetto rigido che, negli anni, si è dimostrato inefficace nel tutelare alcune risorse, nonostante gli sforzi e le restrizioni imposte alla flotta nazionale, che ha perso circa il 33% delle unità da pesca e 18.000 posti di lavoro.
potrebbe interessarti anche
Il capodoglio di Polignano a Mare rivive a Taranto
Sanità pugliese: ‘Il 25% delle apparecchiature rischia obsolescenza’
Giuliano (UGL): ‘Professioni sanitarie sempre più esposte a infortuni’
Stellantis, preoccupante calo vendite in Europa: -26% a settembre
SAPPE: “Tutelare Polizia Penitenziaria da accuse razzismo”
Xylella, Palmisano (M5s): ‘Ue valuti ulteriori risorse per ricerca e innesti’