Dal maggio dello scorso anno la legge n. 46 del 2022 permette ai militari di costituire associazioni professionali a carattere sindacale; tra i sindacati che si sono costituiti ha un posto di rilievo assoluto U.SI.MAR. l’Unione Sindacale Marinai, un’associazione professionale a carattere sindacale tra militari che ha scelto di rappresentare gli iscritti appartenenti alla Marina Militare.
U.SI.MAR. è stata presentata in conferenza stampa a Taranto dal Segretario Generale Antonio Ciavarelli: tarantino Classe 1968, è 1° Luogotenente della Marina Militare ed appartiene al Corpo della Guardia Costiera; dopo una importante carriera che l’ha visto ricoprire incarichi, anche presso lo Stato Maggiore Marina, nonché al comando di motovedette, oggi Antonio Ciavarelli è destinato presso la Guardia Costiera di Taranto dove partecipa in particolar modo alle attività disposte da Enti Centrali riguardanti l’ambiente, la pesca e la sicurezza della balneazione.
«U.SI.MAR è nata – ha spiegato Antonio Ciavarelli aprendo la conferenza stampa – grazie alla miaesperienza ultraventennale nella Rappresentanza militare della Marina e alle esperienze e competenze dei componenti del consiglio direttivo; U.SI.MAR. ha come obiettivo la tutela della dignità dei lavoratori, la promozione dei loro interessi economici e sociali, nonché la garanzia dei loro diritti e delle pari opportunità».
«Abbiamo scelto di costituire un sindacato “dedicato” ai Marinai – ha poi spiegato il Segretario Generale Antonio Ciavarelli – perché le problematiche del personale della Marina Militare sono particolari, uniche rispetto alle altre Forze Armate, penso solo ai lunghi periodi di imbarco con le famiglie lasciate sole a casa per settimane e settimane».
«Invito tutti i Marinai e Guardiacoste di Italia ad iscriversi a U.SI.MAR. – ha poi detto Antonio Ciavarelli – perché il senso della vita militare non è fine a sé stesso e non può rimanere chiuso all’interno dei porti e delle navi: il nostro è un ruolo fondamentale per una Nazione in cui, con 8.000 chilometri di costa, partono e arrivano merci via mare con i traffici che noi proteggiamo. Dobbiamo unirci per affermare nella società questi principi. Una società che, a sua volta, ha il dovere di riconoscere l’importanza di questa presenza sotto l’aspetto sociale, culturale e morale. Per tutti noi è una occasione imperdibile per essere protagonisti nel lavoro e nella comunità».
«Non potevamo che iniziare la nostra campagna di iscrizione da Taranto – ha sottolineato Antonio Ciavarelli – la “capitale” della Marina Militare, un’attività che ci vedrà presentare U.SI.MAR. a tutti i “Marinai” italiani in una serie di incontri in tutte le basi e le navi della Guardia costiera e della Marina Militare. Il primo si terrà lunedì 2 ottobre presso Mariscuola Taranto (già Scuole Sottufficiali) di San Vito».
«Taranto non è solo il principale polo della Forza Armata, ma, e lo dico da tarantino con orgoglio – ha concluso Antonio Ciavarelli – i “marinai” rappresentano ormai la categoria dei lavoratori più numerosa: con circa 11.000 persone assunte, danno un essenziale contributo non solo all’economia, ma soprattutto al tessuto culturale, sociale e morale».
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