“Dalla Regione Puglia arriva, dopo l’approvazione dalla Giunta Regionale, il “Patto di cura” in favore dei disabili gravissimi residenti sul territorio pugliese”, lo scrive, in una nota, Cosimo Borraccino, consigliere del presidente Emiliano per l’attuazione del Piano di Taranto.
“Stiamo mettendo in campo azioni per sostenere queste fasce deboli, con una dotazione finanziaria di 136 milioni di euro derivanti dalle risorse del Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza (FNA) e Fondo Regionale per la non Autosufficienza (FRA) che serviranno a dare maggiore rilevanza alla figura del caregiver familiare per il supporto del parente disabile”, aggiunge Borraccino.
”Con questa dotazione finanziaria si vogliono potenziare i servizi sociosanitari e ampliare la platea dei beneficiari, come affermano lo stesso presidente Emiliano e l’assessore al Welfare, Barone – aggiunge Borraccino -. Il Patto di cura prevede un contributo di 20 mensilità da 1.200 euro ciascuna da riconoscere, in caso di assunzione di un assistente, o di un educatore, che sia contrattualizzato secondo il Ccnl, con la semplificazione del costo standard”.
“Con un’altra delibera approvata sempre dalla Giunta Regionale, vi è la sottoscrizione del ‘Patto di cura’ e una integrazione al reddito da 700 euro mensili, che verrà però superata nel corso del prossimo triennio, come richiesto da indicazioni ministeriali”.
”Dalla legge di bilancio nazionale del 2022 si evidenza che il solo contributo economico (assegno di cura) è destinato a sparire e le Regioni hanno il dovere di garantire la migliore assistenza e sostituire questo contributo con altre misure”, conclude Cosimo Borraccino, consigliere del presidente Emiliano per l’attuazione del Piano di Taranto.
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