La Polizia ha intensificato le operazioni di prevenzione e repressione dei reati nei comuni di Gravina in Puglia e Altamura nel corso della settimana dal 2 al 10 novembre. Questo piano di sicurezza, definito durante il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi in Prefettura, fa parte delle strategie elaborate dal questore di Bari per contrastare i crimini che minano la percezione di sicurezza nella zona.
Le operazioni, condotte con il supporto di diverse unità operative territoriali e specializzate (Squadra Mobile, Polizia amministrativa e sociale, Divisione Anticrimine, Ufficio Immigrazione, Polizia Scientifica, Unità Cinofile, Commissariato di Gravina e Reparti Prevenzione Crimine “Puglia Centrale” e “Calabria Settentrionale”), hanno mirato a quattro obiettivi principali: intensificazione del controllo del territorio, monitoraggio di locali pubblici e luoghi di aggregazione sociale, applicazione di misure preventive e repressive, e contrasto alla diffusione di stupefacenti.
Durante questa settimana di controlli straordinari, sono state identificate 1106 persone e controllati 518 veicoli, con 15 infrazioni al codice della strada rilevate e il ritiro di una carta di circolazione. Un veicolo è stato sospeso dalla circolazione e sottoposto a sequestro amministrativo. Sono state effettuate 4 segnalazioni per uso personale di stupefacenti e sequestrati 0,50 grammi di cocaina e 38 grammi di hashish. Inoltre, sono state eseguite 5 perquisizioni (3 locali e 2 veicolari) e 2 sanzioni amministrative sono state elevate in seguito ai controlli su 15 esercizi pubblici e sale da gioco.
potrebbe interessarti anche
Bari accelera sulla mobilità sostenibile: in arrivo 135 autobus elettrici
Bari, inaugurato a Torre a Mare il Parco per Tutti
Gioia del Colle, inaugurato stabilimento Granarolo-Perla alla presenza del ministro Lollobrigida
Non solo Andria, la Puglia di Leone XIV
‘L’umanesimo etico-giuridico nel pensiero di Aldo Moro’, libro sullo statista Dc presentato a Capurso
Referendum, centrosinistra accelera: “Dal Governo consegna del silenzio”