Foto: Audace Cerignola

Cerignola, parte dalla Turris la rincorsa al decimo posto

CERIGNOLA – Cinque gare, quindici punti a disposizione e due da recuperarne per agganciare la zona playoff. La vittoria contro il Potenza ha rilanciato le ambizioni del Cerignola, tornato al successo dopo due mesi e ben nove gare di digiuno. È presto per parlare degli effetti della cura Raffaele, ma le due gare con Potenza e Catania sono state prova di vivacità ed intensità, con diverse palle-gol create ed un’identità tattica ben precisa legata al 3-5-2. I punti persi nelle ultime uscite, però, potrebbero aver compromesso la corsa ai playoff: gli ofantini, attualmente undicesimi, dovranno rincorrere il Foggia, protagonista di una cavalcata ed ora decimo con due lunghezze di vantaggio, oltre a Giugliano, Latina e Crotone leggermente più distaccate. Il tutto sperando di evitare brutte sorprese dal Giudice Sportivo, che ha chiesto alla Procura Federale di accertare quanto accaduto tra alcuni tesserati di Cerignola e Potenza al termine del primo tempo della gara disputata domenica.
Il calendario, intanto, offre tre gare al “Monterisi” ma anche due impegni non banali in trasferta, prima a Picerno poi allo “Zaccheria”, proprio contro i cugini rossoneri. A maggior ragione i punti casalinghi avranno un peso specifico particolare, a partire dalla sfida alla Turris nel sabato di Pasqua, secondo appuntamento consecutivo tra le mura amiche. Poi sarà la volta della Virtus Francavilla, nel mezzo la trasferta lucana, ormai da anni un tabù per l’Audace. Il derby di Foggia del 21 aprile sarà probabilmente decisivo ed il Cerignola avrà il compito di affrontarlo senza rimpianti e con l’ulteriore stimolo di cancellare sul campo i brutti ricordi legati ai playoff di un anno fa. Per chiudere col potenziale scontro diretto contro il Giugliano in terra amica, ultimo impegno di una stagione più altalenante del previsto ma che può ancora riservare sorprese ad un Cerignola intenzionato ad inseguire fino alla fine il fatidico decimo posto.

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