Il gol di Raul Asencio contro il Taranto pesa come un macigno. Non solo perché ha sbloccato il match del ‘Pinto’, ma soprattutto per aver permesso all’attaccante spagnolo di sbloccarsi. Lo ha ammesso l’ex Potenza nel post gara: “Un attaccante vive per il gol e la rete di oggi è una liberazione. Sono contento per aver segnato, quando non ti sblocchi la sensazione è diversa. Quando sono arrivato non ero ancora al top della forma ma ho ritrovato la condizione abbastanza velocemente. Mi sono messo subito a disposizione della squadra, devo ancora migliorare ma sto meglio. Mirko (Carretta, ndr) mi aveva detto di venire a Caserta perché solo lui avrebbe potuto svegliarmi (ride, ndr). Ci conosciamo, in campo ci capiamo e oggi si è visto. Prima di venire qui ho parlato con il mister e con il direttore. Avevo già visto qualche partita e ho notato subito un grande potenziale. Mi trovo bene con tutti, anche con chi non conoscevo. La squadra è composta da bravi ragazzi e mi sono inserito subito nel gruppo”.
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