Il Partito Democratico nazionale interviene con fermezza sulle vicende che hanno coinvolto il consigliere regionale Filippo Caracciolo e la sua famiglia, annunciando un’azione di rinnovamento all’interno della federazione della provincia di Barletta-Andria-Trani.
«Il Pd della Bat è da tempo sotto osservazione da parte della segreteria nazionale», spiega in una nota Igor Taruffi, responsabile organizzazione del Pd. La decisione nasce dai “numerosi esposti” giunti da iscritti del territorio, che denunciavano una “conduzione chiusa e poco attenta ai temi ambientali e di etica politica”.
A pesare anche le dimissioni di Caracciolo dal ruolo di capogruppo in Consiglio regionale, «sollecitate dalla segreteria nazionale» – sottolinea Taruffi – «in considerazione del suo coinvolgimento in procedimenti che lo rendono incompatibile con eventuali candidature future nelle liste del Partito Democratico».
Il caso si è ulteriormente aggravato con la vicenda legata all’assunzione di Carmela Fiorella, moglie di Caracciolo, nominata dirigente delle Risorse umane di Aeroporti di Puglia il 1° aprile e dimessasi appena due settimane dopo, il 16 aprile, in seguito alla scoperta di presunte incongruenze nel titolo di laurea dichiarato per partecipare al bando. La Procura ha aperto un’inchiesta per falso e truffa.
«L’insieme di questi e di altri episodi – conclude Taruffi – ci impone di avviare nel territorio della provincia Bat una specifica azione di riallineamento ai valori e ai principi della linea politica nazionale, attraverso un nuovo ciclo di dirigenti politici».
potrebbe interessarti anche
Barletta, “Connessioni”: uniti per il welfare contro la criminalità giovanile
Andria, Festival della Legalità: al via la quinta edizione
Trani, Polizia Stradale: un murales in ricordo di Tommaso Capossele
Trani, Al Bano racconta la sua vita con “Il Sole Dentro”
Ex Ilva, Paita (IV): “Urso inadatto, Meloni lo rimuova”
Matera, ministro Piantedosi al comitato per l’ordine e la sicurezza