Basket: La Virtus Molfetta torna a sperare nei playoff

Forza, determinazione, coraggio e molto altro ancora. Le parole per definire la superlativa prova della DAI Optical Virtus Basket Molfetta potrebbero essere molte altre ancora. Una prova da grande squadra che con maturità si appresta a chiudere la regular season nel migliore dei modi e a pensare ai playoff con fiducia grazie ad un buono stato di forma dell’intero roster.

Tra DAI Optical Virtus Basket Molfetta e Tecnoleva Adria Bari finisce 85-67 dopo una partita durissima, combattuta, ma mai in discussione per i biancoazzurri, in grado di mantenere il vantaggio dall’inizio alla fine. L’ennesima dimostrazione che al Pala Poli non si passa, ormai vero e proprio fortino per i padroni di casa. Un Pala Poli che non delude le aspettative.

Il pubblico di casa, consapevole dell’importanza dell’appuntamento, si è stretto intorno alla squadra non facendo mancare il suo sostegno. Sono queste pagine di sport che vanno raccontate, così come va raccontata la bella prestazione sfoderata dai biancoazzurri. Ritmo intenso ed elevato nel primo quarto dove le squadre si affrontano a viso aperto.

Ad aprire le segnature per la Virtus è Kazlauskas con una tripla a cui seguono i primi punti di Sirakov e quelli di Mavric. E’ il bulgaro a dare notevole sicurezza all’intera squadra e a velocizzare il gioco. E’ bravo a recuperare palla e a servire i compagni. Come sottolineato, è stata una partita “maschia” con falli ripetuti. Lo si nota alla fine del primo quarto quando l’arbitro assegna tiri liberi alla Virtus e all’Adria Bari: i biancoazzurri realizzano, l’Adria ne sbaglia due sul finale del primo quarto, chiusosi sul risultato di 20-12 per i padroni di casa. Fondamentale risulta il secondo quarto ai fini dell’economia dell’intera partita.

E’ in questa fase che matura il successo della Virtus, non prima che l’Adria Bari non si porti a -3 dai biancoazzurri. Nell’ordine sono Vujanac, Kazlauskas e Brown a prendere per mano la squadra e ad allontanare il rischio rimonta degli ospiti. Il vantaggio che diventa via via più largo dà fiducia alla Virtus che, a metà del secondo quarto si porta sul risultato di 41-24, sebbene è Brown con una tripla a chiudere la seconda frazione di gara sul 50-29.

E’ inizialmente povero di punti il terzo quarto grazie ai due rispettivi atteggiamenti difensivi molto attenti. Da segnalare la tripla di Mavric, le realizzazioni di Kazlauskas e quelle di Brown che contribuiscono a portare la Virtus su un +23 prima del finale del terzo quarto chiusosi sul 64-39. L’intenzione degli uomini di coach Carolillo è quella di controllare la gara nell’ultimo quarto: cosa che riesce nei primi minuti grazie alle realizzazioni di Sirakov, Paganucci e Formica, ma successivamente l’Adria Bari prende coraggio, sfrutta il calo dei biancozzurri e dimezza lo svantaggio portandosi sino a -11. E’ qui che vien fuori tutta  la maturità della DAI Optical, che non si fa intimorire dall’avversario e con Formica, Brown e Sirakov mette il sigillo sul quarto e sul match aggiudicandoselo con il risultato di 85-67. Dunque, come sottolineato, una grande prova di forza che fa ben sperare per l’inizio dei prossimi playoff.

Importanti, a fine gara le dichiarazioni di Georgi Sirakov, uno degli uomini simbolo della Virtus di questo momento. «Abbiamo sfoderato una bella gara senza alcun dubbio – ha commentato – controllando l’avversario, difendendo bene e attaccando in modo sensato. L’unico aspetto negativo è il calo di concentrazione sul finale di match che non deve più verificarsi. Dare coraggio in questo modo all’avversario può essere estremamente rischioso, ma siamo stati bravi in ogni caso a respingerlo. La fiducia – ha poi concluso – in vista dei playoff c’è tutta, soprattutto se giochiamo come sappiamo». L’ultimo ostacolo della regular season, prima dei playoff, si chiama Calzature F.lli Lotti Trani che la Virtus affronterà in trasferta domenica 12 marzo alle ore 18

About Author