Bari, pari e rimpianti: partita illogica al Garilli, è 3-3 con la Feralpisalò

Pari e rimpianti per il Bari di mister Marino che rinvia l’appuntamento con la terza vittoria consecutiva al termine di una partita illogica: contro la Feralpisalò al Garilli di Piacenza finisce 3-3, i biancorossi salgono a quota 18 punti in classifica.

Marino conferma dieci undicesimi della formazione scesa in campo dal primo minuto contro l’Ascoli nello scorso weekend con unica eccezione il ritorno di capitan Di Cesare nel terzetto difensivo al posto di Zuzek, Zaffaroni replica con uno speculare 3-5-2 nel quale Compagnon e La Mantia sono le due punte di riferimento. Pronti via e i biancorossi sono subito in vantaggio: è il minuto 7 quando Koutsoupias pennella con precisione dalla destra per Nasti che, ben appostato al centro dell’area, insacca con la testa.

Gli ospiti non si fermano e al minuto 12 un clamoroso errore di Ceppitelli libera Diaw a tu per tu con Pizzignacco: il numero 18 prova il dribbling sul portiere che lo atterra all’interno dell’area; calcio di rigore e giallo per l’autore del fallo, dal dischetto si presenta lo stesso Diaw che però si lascia ipnotizzare dallo stesso estremo difensore.

I lombardi, rinfrancati dal pericolo scampato, provano a uscire la testa fuori dal guscio: lo fanno al minuto 21 con Compagnon, il cui mancino dall’interno dell’area termina di pochissimo a lato. E’ l’unico lampo locale in un primo tempo di marca interamente pugliese: al minuto 32 è Di Cesare a sfiorare il bis sugli sviluppi di calcio d’angolo, ma il suo tentativo di tap-in ravvicinato in anticipo sull’avversario finisce sul fondo.

In avvio di ripresa non mancano le emozioni. Al minuto 50 i ragazzi di Marino raddoppiano: Acampora ci prova da calcio di punizione, ma il suo tentativo viene respinto; sulla ribattuta c’è Sibilli che dalla lunga distanza lascia partire un siluro che pesca l’angolino alto alle spalle di Pizzignacco. La gioia del doppio vantaggio dura però appena 40 secondi: Zennaro arriva sul fondo dalla destra e mette al centro, Di Cesare interviene in modo maldestro e beffa il proprio portiere Brenno.

E’ il gol dell’1-2, quello che disorienta completamente il Bari che da lì esce completamente dal campo. E così, prima al minuto 52 Letizia costringe Brenno agli straordinari, poi al minuto 57 Compagnon spedisce a lato dopo un bel dribbling dall’interno dell’area, infine inevitabile al minuto 65 arriva il centro del 2-2: calcio di punizione dalla distanza respinto da un difensore biancorosso, raccoglie la sfera Zennaro che con un destro portentoso sotto l’incrocio fulmina Brenno.

Emozioni finite? Neanche per scherzo. Al minuto 74 i padroni di casa completano la clamorosa rimonta con il neoentrato Sau che mette dentro da due passi capitalizzando al massimo un’azione insistita dalla sinistra. Di Cesare e compagni non ci stanno però e cinque minuti dopo reagiscono immediatamente, lo fanno con Achik che, entrato in campo qualche secondo prima, trasforma il primo pallone toccato nella rete del 3-3: destro preciso su cross deviato dalla destra e Pizzignacco spiazzato. Il forcing finale dei ragazzi di Marino non sortisce effetto, la contesa si chiude così dopo cinque minuti di recupero. Rammarico e tante domande in casa biancorossa.

FERALPISALO’-BARI 3-2

FERALPISALO’ (3-5-2): Pizzignacco; Bergonzi, Ceppitelli, Martella; Felici, Fiordilino, Balestrero, Zennaro (42′ st Hergheligiu), Letizia (26′ st Parigini); La Mantia (19′ st Butic), Compagnon (19′ st Sau). A disp.: Minelli, Volpe, Ferrarini, Pacurar, Verzeletti, Camporese, Pietrelli. All. Zaffaroni.

BARI (3-5-2): Brenno; Pucino (33′ st Aramu), Di Cesare, Vicari; Dorval, Koutsoupias (33′ st Achik), Acampora (15′ st Maita), Sibilli, Ricci; Nasti, Diaw (40′ st Bellomo). A disp.: Pissardo, Matino, Benali, Astrologo, Faggi, Zuzek, Edjouma, Morachioli. All. Marino.

ARBITRO: Bonacina di Bergamo.

RETI: 7′ pt Nasti (B), 5′ st Sibilli (B), 6′ st aut. Di Cesare (B), 20′ st Zennaro (F), 29′ st Sau (F), 34′ st Achik (B)

AMMONITI: Pizzignacco (F), Di Cesare (B), Diaw (B), Vicari (B), Compagnon (F), Zennaro (F), Brenno (B), Achik (B)

NOTE: Recupero: 2′ pt; 5′ st.

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