“Tutti, indipendentemente dal ruolo politico, istituzionale o sindacale, dobbiamo dare il nostro contributo per sostenere la candidatura di Aliano a Capitale Italiana della Cultura”. Lo afferma Pino Giordano, Segretario Provinciale dell’Ugl Matera, sottolineando come il paese collinare della provincia materana abbia tutte le carte in regola per aspirare a questo riconoscimento.
Giordano ribadisce che “la cultura non è prerogativa esclusiva delle grandi città” e sostiene l’impegno della Regione Basilicata e dell’assessore regionale alla Salute e al Pnrr, Cosimo Latronico, che stanno lavorando affinché Aliano diventi un modello di sviluppo sostenibile. “La comunità alianese rappresenta un esempio straordinario di come una realtà locale possa trasformarsi in un faro culturale. Investire nella cultura significa valorizzare l’identità, creare opportunità economiche e sociali e riscoprire l’orgoglio di appartenere a un territorio così unico”.
L’Ugl condivide pienamente la visione di Latronico, che si allinea alle proposte del sindacato per mettere a frutto il patrimonio storico, artistico e culturale di Aliano. “Luoghi e tradizioni descritti nel Cristo si è fermato a Eboli fanno di Aliano un luogo capace di emozionare e stimolare, un esempio di conservazione ambientale e recupero identitario. Il turismo e la cultura devono diventare un volano per la crescita economica e occupazionale dell’intero comprensorio”, aggiunge Giordano.
Per l’Ugl Matera, puntare su Aliano è una sfida cruciale per Matera e per tutto il Sud, un’occasione per rilanciare il territorio attraverso la partecipazione attiva di giovani e famiglie. “L’Italia riparte se il Sud coglie queste opportunità, come dimostra l’esperienza di Matera Capitale Europea della Cultura 2019”, conclude Giordano.
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