FRANCAVILLA F.NA – Un pubblico così, quest’anno, non si era mai visto. La spinta data dalla Nuovarredo Arena alla Virtus Francavilla nel corso del derby di domenica contro il Monopoli, è stata un’ulteriore dimostrazione che uno stadio pieno può davvero trasformarsi nel dodicesimo uomo in campo. Una performance perfetta quella dei calciatori biancazzurri sul terreno di gioco, sulle ali dell’entusiasmo anche per il vantaggio arrivato nel primo quarto d’ora dopo aver messo da subito alle corde la formazione biancoverde.
Un entusiasmo travolgente, con tanto di coreografia della Curva Sud al momento dell’ingresso in campo delle due squadre e un incessante coro per tutti gli oltre novanta minuti di gioco. Nonostante il ridimensionamento per cui ha optato la società nel mercato di gennaio, il settimo posto in classifica ora autorizza la città a sognare un finale da protagonista: tante le difficoltà, tra girone d’andata e gare in trasferta, ma la Virtus è lì e pronta a giocarsela per confermarsi ai playoff, come sempre accaduto nell’era del professionismo ad eccezione della stagione in cui ci fu l’avvicendamento in panchina con Colombo al posto di Trocini. Ma è storia passata, questa Virtus si è ripresa con gli interessi l’entusiasmo della propria tifoseria, pronta a dare lo slancio definitivo per la volata finale e soprattutto a riempire ancora lo stadio in queste ultime settimane di campionato.
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