Si scaldano i motori per l’Ottava edizione della storica Rievocazione del Gran Premio di Bari: anche quest’anno il capoluogo pugliese si prepara ad ospitare la straordinaria prova di regolarità per auto d’epoca, organizzata da Old Cars Club, che avrà luogo nel quartiere Murat dal 25 al 28 aprile 2024. Un’edizione – inserita nell’ASI Circuito Tricolore – che si preannuncia ricca di spettacolarità e di eventi collaterali che, a partire dal 6 aprile, animeranno la città e non solo, tra esposizioni, incontri, shooting ed eventi dedicati ai più piccoli.
Si parte sabato 6 aprile alle ore 18 al Museo Civico di Bari con l’inaugurazione della mostra storica dal titolo “Ieri, oggi e domani”: un racconto tra immagini e cimeli sulle tracce dei più grandi campioni che tra il 1947 e il 1956 si sfidarono sul circuito del Gran Premio di Bari.
All’inaugurazione, a cui si potrà accedere gratuitamente, parteciperanno, tra gli altri, il sindaco di Bari Antonio Decaro, gli assessori comunali allo Sviluppo economico, alla Cultura e allo Sport, Carla Palone, Ines Pierucci e Pietro Petruzzelli e il presidente di Old Cars Club, Antonio Durso.
A partire dal giorno successivo e fino al 30 aprile, l’esposizione sarà visitabile al costo del biglietto di ingresso al Museo Civico, secondo i seguenti orari: dal lunedì al venerdì: 9:30-13:30, 16:30-19:30 (ultimo ingresso ore 19:00); sabato e domenica: 9:30-13:30 (ultimo ingresso ore 13:00).
Lunedì 8 aprile, lo stesso Museo Civico di Bari ospiterà il convegno organizzato da Old Cars Club in collaborazione con Volvo Italia e CODACONS Puglia dal titolo “Sicurezza e mobilità”: una giornata dedicata ai temi caldi della sicurezza stradale, con l’obiettivo di sensibilizzare giovani, famiglie, adulti, operatori della mobilità e istruttori di scuole guida su importanti aspetti legati alla strada e all’incidentalità. La tematica sarà sviluppata da esperti del settore tra cui l’amministratore delegato Volvo Italia, Michele Crisci, dal Comandante dei Vigili Urbani di Bari, Michele Palumbo e dal presidente dell’Associazione Ciao Vinny, Lorenzo Moretti. Durante la mattinata saranno presenti, come uditori, gli studenti di una classe IV dell’Istituto professionale Santarella De Lilla.
Dall’11 al 14 aprile, poi, gli eventi collaterali al Gran Premio si sposteranno negli spazi della Nuova Fiera del Levante, all’interno del Padiglione ASI di Expolevante – Fiera internazionale per il tempo libero, lo sport e la smart mobility: un intero padiglione dedicato ai veicoli storici e alla storia dell’evento automobilistico che ha cambiato il volto della città di Bari, per un connubio perfetto tra cultura dei motori, risvolti sociali e la straordinaria forma di turismo lento promossa dal motorismo d’antan. Giovedì 11 aprile alle ore 11.00, dunque, l’inaugurazione dello stand alla presenza del Presidente nazionale ASI, Alberto Scuro, del Sindaco di Bari e Presidente nazionale Anci, Antonio Decaro e del Presidente dell’Ente Fiera, Gaetano Frulli. A seguire, a partire dalle ore 11.30, il padiglione sarà animato da un esclusivo shooting fotografico realizzato da Carmen Martorana dal titolo “Il motorismo è di moda”.
Domenica 14 aprile sarà finalmente la volta dei bambini, con l’attesissimo ritorno del Mini Gran Premio Unicef Italia: un evento unico nel suo genere e primo in Italia, rivolto a tutti i bambini dai 4 ai 10 anni. I piccoli partecipanti, vestiti e accessoriati come i grandi piloti degli anni 50 che corsero il Gran Premio di Bari, sfrecceranno in un circuito creato per macchine a pedali artigianalmente costruite in Italia all’insegna dei valori della sportività, dell’amicizia e della solidarietà. Durante la giornata, inoltre, sarà possibile dare il proprio contributo in favore dei programmi dell’UNICEF per i bambini in pericolo, con particolare attenzione al dramma dei bambini migranti. L’iscrizione al Mini Gran Premio di Bari può essere effettuata tramite il sito www.minigpbari.com, tramite l’indirizzo e-mail staff@oldcarsclub.it o il numero telefonico 080.522.75.22, oppure presso il desk Old Cars Club Italia presente in Expo Levante dalle ore 08:30 del 14 aprile 2024. La partecipazione dei bambini all’evento è vincolata alla sottoscrizione di una liberatoria privacy e ha un costo di 10€, interamente devoluti in favore dei progetti UNICEF ITALIA.
Mercoledì 17 aprile alle ore 11.00 gli eventi proseguono all’interno della sala Giunta del Comune di Bari con la conferenza tecnica di presentazione dell’Ottava edizione della Rievocazione Storica del Gran Premio di Bari: occasione nella quale sarà svelato il testimonial dell’edizione 2024, presentato il programma degli eventi che si svolgeranno da giovedì 25 a domenica 28 aprile, nonché svelati i dettagli sui piloti e sulle automobili partecipanti.
“Anche per questa edizione abbiamo scelto di raccontare un grandissimo evento per la nostra città attraverso un ricco calendario di eventi collaterali che si dirameranno nell’arco di tutto il mese di aprile – ha spiegato Antonio Durso –. È questo il nostro modo per far dialogare la passione automobilistica e sportiva con tutta la comunità barese: coniugare le quattro ruote con la moda, il glamour, i temi della sicurezza stradale, gli eventi dedicati all’infanzia e la solidarietà. Il Gran Premio di Bari è cresciuto, insieme a questa città, edizione dopo edizione e ci piace pensare che nel futuro ci riserverà sorprese ancora più grandi. Per ora siamo orgogliosi di essere riusciti nell’intento di esportare, anche all’estero, quella che per noi è ormai una tradizione ma anche un vanto: tantissimi sono oggi gli stranieri che vengono a scoprire la città di Bari approfittando della loro passione per le quattro ruote d’epoca e questo è ciò che ci conferma che stiamo lavorando nella giusta direzione.
“Questa è una manifestazione fortemente voluta dall’amministrazione comunale – ha dichiarato Carla Palone -: quando Antonio Durso ci propose di realizzare il Gran Premio di Bari ha ottenuto da subito tutto il nostro supporto. Questo evento richiama in città tantissimi appassionati e curiosi, creando un indotto economico importante con la partecipazione anche di diverse attività commerciali all’appuntamento. Importanti sono anche i temi legati alla corsa, come quello sulla sicurezza stradale affrontato con il sostegno dell’associazione Ciao Vinny e del comandante Palumbo. È fondamentale parlarne soprattutto con i giovani, un aspetto cui tengo molto e che è appunto di vitale importanza in questo momento storico. Il Gran Premio è anche un modo per tornare alle nostre radici e, allo stesso tempo, per poter ammirare la bellezza del nostro lungomare: a tal proposito vi invito a seguire le prove in notturna che regalano un’immagine molto suggestiva della nostra città”.
“Desidero ringraziare Antonio Durso e l’Old Cars Club che hanno sempre creduto in questo evento, così come ci hanno creduto l’amministrazione comunale di Bari e la Regione Puglia che oggi rappresento – ha proseguito Francesco Paolicelli -. Anche quest’anno saremo accanto a questa grande manifestazione sportiva, ormai divenuta consuetudine per l’intera città. Assieme allo spettacolo, il Gran Premio di Bari regala grandi emozioni soprattutto ai più giovani, che in questo modo possono comprendere quanta attesa ci fosse all’epoca per un evento così importante. Da presidente della commissione regionale del Turismo, inoltre, posso affermare che si tratta di una grande operazione di marketing territoriale, strettamente collegata al tema della sicurezza che interessa principalmente le giovani generazioni. Pertanto, buon divertimento perché saranno sicuramente delle bellissime giornate di festa”.
“Questo è un evento orgogliosamente sportivo che si terrà in questa primavera come tante altre in programma – ha concluso Pietro Petruzzelli -. Il Gran Premio di Bari, che è cresciuto tantissimo e per cui dobbiamo ringraziare l’Old Cars Club, ormai da tanti anni rappresenta una manifestazione di livello nazionale. La costruzione di una città attrattiva passa anche attraverso iniziative come questa, che prevede un’organizzazione complessa e minuziosa e che riesce a coniugare l’interesse per automobili di una bellezza disarmante alla passione e alla cura di tantissime persone innamorate dei motori. Per cui davvero un grande plauso agli organizzatori che hanno reso questa rievocazione storica un appuntamento imperdibile e di grande interesse”.
potrebbe interessarti anche
Francavilla Fontana, maternità medicalmente assistita: idee a confronto
Confluenze, una mostra a Bari ricorda Pino Pascali
Al Festival del Cinema Europeo l’anteprima internazionale di Casi el Paraiso
Festival Valle d’Itria: un convegno sull’importanza dei festival
Fino alla Fine, Muccino racconta a Bari il suo ultimo film
Bari, gli stereotipi di genere raccontati in un documentario per ragazzi