Eziolino Capuano

Taranto, Capuano tra l’Avellino e… Antonini

(di Lorenzo Ruggieri) Il Taranto si appresta ad affrontare l’Avellino di Pazienza tra voci di calciomercato e trasferte vietate. Nonostante le vicissitudini delle ultime ore, però, il tecnico Ezio Capuano non distoglie l’attenzione dai prossimi avversari dei rossoblù: “Domani affronteremo una compagine fortissima, costruita per vincere il campionato. Gli irpini dispongono di grandi nomi in rosa e di una delle proprietà più importanti di tutto il panorama calcistico italiano. I biancoverdi hanno un pubblico fantastico e un allenatore umile, serio e preparato che farà strada. Avellino farà sempre parte della mia storia calcistica, quella piazza mi ha dato tanto.Tuttavia, pensiamo di aver preparato bene la sfida e siamo consapevoli delle nostre forze, come abbiamo dimostrato in ogni incontro. A fine stagione, una tra Avellino e Benevento salirà in B ma ad oggi i campani hanno un solo punto in più rispetto a noi”.

Modulo e sistema di gioco: “I moduli non sono importanti quanto l’occupazione degli spazi. L’Avellino è molto abile in fase difendente, rientrando con tutti gli uomini sotto la linea della palla e lasciando pochi varchi. Abbiamo studiato bene i nostri avversari ma scioglierò gli ultimi dubbi a ridosso del match”.

Parole di Perinetti: “Perinetti ha scritto la storia del calcio italiano e i suoi complimenti mi inorgogliscono. Noi, però, non abbiamo pressioni, avendo 12 punti in più rispetto alla zona rossa e 7 rispetto all’ultimo posto utile per i playoff. Abbiamo staccato squadre che hanno speso dieci volte più di noi, non facciamo voli pindarici ma non ci poniamo limiti. Le frasi sugli arbitri? Perinetti è intelligente e sta cercando di spostare la pressione sui direttori di gara. Noi, però, dovremmo fare un album su tutti i torti subìti nell’ultimo biennio”.

Antonini: “Non prendiamo nessuno per i fondelli, abbiamo costruito un progetto triennale di cui Antonini fa parte. Non lo daremo via a gennaio, altrimenti avremo tradito un’intera città. Il presidente Giove ha già rilasciato una forte dichiarazione e, aggiungo, non siamo morti di fame, non abbiamo bisogno di spiccioli come le cifre di cui leggo. In estate abbiamo trattato con l’Empoli per Matias, per me è come Parisi ed è pronto per la Serie A”.

Indisponibili: “La squadra sta bene ma abbiamo qualche acciaccato. De Santis non sarà della partita poiché non è riuscito a recuperare dall’infortunio della scorsa settimana. Inoltre, non ci saranno Heinz e Hysaj, mentre Riggio sarà convocato ma difficilmente scenderà in campo”.

Assenza del pubblico: “Dopo la gara col Foggia abbiamo dovuto giocare ogni tre giorni con lo stadio chiuso, registrando danni tecnici ed economici nonostante non fosse colpa nostra, Mi auguro che i responsabili paghino e che le vittime vengano tutelate. Il pubblico di Taranto non ha creato nessun disordine fuori casa e non credo sia giusto vietare la trasferta. Veniamo sempre massacrati, in tutto e per tutto”.

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