STATTE – Si conclude un capitolo lungo oltre quarant’anni: gli ultimi 141 fusti radioattivi presenti nell’ex stabilimento Cemerad di Statte sono stati rimossi. Un risultato accolto con soddisfazione dal consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini, che ha seguito da vicino la vicenda sin dal suo insediamento nel 2015.
Perrini ha ricordato le numerose iniziative istituzionali intraprese per sollecitare la bonifica del sito, tra cui interrogazioni, audizioni e richieste di sopralluogo. “È una bella giornata per Statte e il suo territorio”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza dell’intervento per la tutela ambientale della zona.
Nel ripercorrere il lungo iter che ha portato alla rimozione dei rifiuti radioattivi, il consigliere ha menzionato il coinvolgimento di diverse figure istituzionali, tra cui l’allora commissario straordinario alle Bonifiche di Taranto, Vera Corbelli, e il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
“La provincia di Taranto ha pagato un prezzo altissimo in termini di inquinamento – ha aggiunto Perrini – e questo intervento rappresenta un passo avanti per la tutela del territorio e della salute dei cittadini.”
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