CANOSA – Sicurezza precaria, agenti a rischio e situazione che necessita un rapido miglioramento. È questo l’esito di un incontro a Canosa tra il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Francesco Ventola e il segretario dell’organizzazione sindacale della Polizia Penitenziaria Ruggiero Damato. Le condizioni delle carceri pugliesi, in particolare Trani, Foggia e Bari, riportano un quadro allarmante per gli agenti coinvolti nella custodia dei detenuti e nella gestione delle strutture.
Durante il tavolo tecnico che si è svolto a Canosa, Damato ha puntato l’attenzione sulle frequenti aggressioni che si sono registrate negli ultimi tre anni, ma anche sulle evasioni di massa, come quella del 2020 a Foggia, e sui disordini interni che spesso vengono placati in lunghi tempi di intervento. L’organizzazione sindacale si è fatta portavoce anche della condizione psicologica degli agenti, costretti a lavorare in un clima di costante tensione e consapevolezza di essere sotto organico rispetto alla popolazione carceraria.
Ventola ha ascoltato le esigenze e le urgenze del sindacato: «Ne parlerò con il Sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove – annuncia il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia – prenderemo l’impegno di trovare nuove soluzioni per migliorare la condizione lavorativa dei nostri agenti».
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