Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Sequestrati oltre 170mila prodotti pericolosi nel tarantino

I finanzieri del comando provinciale di Taranto e della Compagnia di Manduria hanno sequestrato più di 170mila prodotti potenzialmente pericolosi per i consumatori in cinque negozi situati nel capoluogo, a Statte, San Giorgio Jonico, Manduria e San Pietro in Bevagna.

Gli articoli sequestrati includono accessori per la telefonia, articoli di ferramenta e cancelleria, tutti privi delle informazioni obbligatorie previste dal Codice del Consumo, tra cui l’indicazione del produttore e la presenza di eventuali sostanze nocive.

I titolari degli esercizi sono stati segnalati all’autorità amministrativa e le indagini proseguono per smantellare l’intera filiera e recuperare i proventi derivanti dalle attività illecite.

About Author