Scherma: Eloisa Passaro, bronzo un po’ francavillese a Cracovia

Cracovia si colora di azzurro con un bronzo un po’ francavillese. Eloisa Passaro, 26 anni a luglio, di origini francavillese, ma residente con la sua famiglia a Padova, schermitrice azzurra, specialista della sciabola, ha conquistato la medaglia di bronzo ai Giochi Europei di Cracovia 2023.

La terza giornata del programma della scherma, che ha chiuso la serie delle gare individuali con le prove di sciabola femminile e spada maschile, ha così regalato all’Italia la prima medaglia della kermesse in Polonia.

Eloisa Passaro è salita sul terzo gradino del podio dopo una eccellente prestazione, interrotta soltanto in semifinale dall’ucraina Olga Kharlan, poi vincitrice dell’oro.

La giovane schermitrice era stata indicata come riserva per i Giochi Europei di Cracovia. All’ultimo minuto si è agganciata alla squadra a seguito dell’infortunio della compagna Michela Battiston. Nella fase a gironi ha ottenuto quattro vittorie e due sconfitte. In pedana ha eliminato prima la belga Corteyn per 15-9, per poi infliggere un netto 15-4 alla bulgara Neikova.

In gara ha dimostrato forza e determinazione nel voler centrare un risultato di prestigio per la sua carriera e per i colori azzurri. Nella sfida più importante, quella utile per un posto sul podio, Eloisa ha sconfitto (15-9) l’ungherese Katona, volando così in semifinale. Qui ha lottato alla pari con Olga Kharlan, cedendo solo nelle battute conclusive per 15-12.

Così ha commentato l’atleta veneta delle Fiamme Oro, dopo il bronzo: “Resta un pizzico di rimpianto per la semifinale, contro una campionessa quale è Olga Kharlan, prevale però assolutamente la gioia per questa medaglia che non mi aspettavo, ma che ho voluto e meritato. Ho tirato libera, pensando solo a dare il meglio di me e il risultato che ne è scaturito è il giusto premio. Un abbraccio alla mia amica e compagna di Nazionale, Michela Battiston, che non è riuscita a esser qui per un infortunio. Ho preso il suo posto e sono sicura che anche Miky è felice per me. Siamo un bel gruppo, e con questo spirito, cariche e unite, andremo a giocarci la gara a Squadre che mette in palio punti importanti per la Qualifica Olimpica”.

Il padre Salvatore, francavillese, è maresciallo dell’Aeronautica, la mamma è veneta. Il nonno  di Eloisa,  Tonino Passaro, molto conosciuto in città e deceduto anni fa, era un vigile urbano. Grande soddisfazione per questo importante risultato ottenuto dalla schermitrice azzurra anche per gli zii di Francavilla Fontana Cinzia Passaro scrittrice e Antonio Gallone operatore commerciale della zona Pip.

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