“Vengono i brividi a leggere la tabella dei 51 siti individuati dal Governo Meloni come “idonei” al deposito di rifiuti radioattivi. Chissà come mai larga parte dei Comuni italiani interessati dal documento sono da Roma in giù, oltre che nelle isole maggiori! Viene il sospetto che il Sud, ancora una volta, sia trattato come vera e propria spazzatura d’Italia. In particolare, sono tre i siti che interessano la Puglia, toccando Altamura, Laterza e Gravina in Puglia. Come M5S ci opporremo fermamente all’atto del Ministero dell’Ambiente, affinché in futuro sia scongiurata la presenza di tali rifiuti pericolosi in Puglia e nel Mezzogiorno d’Italia”. Lo afferma in un comunicato stampa il senatore Mario Turco, vicepresidente del MoVimento 5 Stelle
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