La Giunta Emiliano ha approvato lo stanziamento di 7,2 milioni di euro provenienti dal fondo ecotassa per il sostegno ai Comuni che hanno conseguito nel 2023 un risultato superiore al 65% per la raccolta differenziata dei rifiuti.
Per Serena Triggiani, assessora all’ambiente della Regione Puglia, si tratta di “un provvedimento che contribuisce a sostenere i Comuni virtuosi per raccolta differenziata ad investire risorse in interventi di salvaguardia e protezione ambientale del territorio, di tutela igienico-sanitaria delle persone, ma anche finalizzati allo sviluppo di sistemi di controllo e monitoraggio ambientale e alla gestione integrata dei rifiuti urbani”.
”Siamo certi in questo modo di poter innescare un processo virtuoso che ampli, migliori e rafforzi l’azione regionale in materia di gestione efficiente e di riduzione dei rifiuti. Inoltre il recupero di tali somme consentirà, altresì, di calmierare anche la pressione finanziaria su Comuni e cittadini, dopo l’annullamento, con sentenza del Consiglio di Stato, della delibera del 2021 dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente causa di un aumento delle tariffe Tari”, sostiene l’assessora Triggiani.
Le risorse potranno essere inserite nei Piani economici e finanziari (Pef) dei Comuni, al fine di contenere gli effetti sulla Tari determinati dalla sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato le tariffe previste da Arera e recepite dalle Regioni, determinando così un significativo aumento degli oneri a carico dei Comuni e quindi dei cittadini per il 2022 e il 2023 per il conferimento dei rifiuti a discarica.
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