Primo Maggio: A Napoli interviene l’Ugl Basilicata

L’Ugl ha celebrato il Primo Maggio a Napoli nella tradizionale manifestazione di piazza, che ha visto protagonisti tutti, da nord a sud, per grande festa corale. La location è stata quella del suggestivo Lungomare partenopeo per un “Viaggio nel Futuro, Legalità e Lavoro”, il tema della manifestazione.

Dalla Basilicata sono partiti quattro pullman per la città partenopea: da Potenza, Matera e Policoro (MT). I lavoratori lucani dell’Ugl hanno presenziato all’evento che ha coinvolto ospiti illustri del mondo politico e sindacale, oltre ai numerosi cittadini e simpatizzanti.

“Perché la Lucania e tutto il Mezzogiorno non siano dimenticati non si può prescindere dalla rinascita economica e sociale del Sud”, ha detto dal palco Florence Costanza, segretaria regionale dell’Ugl Basilicata, che ha aggiunto: “Il 1° Maggio è l’unico giorno di festa vero per i lavoratori, posti davvero al centro dell’attenzione. L’intera regione necessita obbligatoriamente di passare all’attacco: essere consapevoli che oggi, ancora più di ieri, i lavoratori rispondono con fiducia solo a politiche serie e riconoscibili”.

Si sono susseguiti poi gli interventi degli esponenti della Ugl in Basilicata tra cui i segretari delle Utl Potenza e Matera, Giuseppe Palumbo e Pino Giordano, il Consigliere Nazionale Ugl Tlc, Francesco Stigliano, il dirigente Angelo Lardo, il Segretario Provinciale Ugl Giovani Matera, Domenico Giordano.

Unitamente alla posizione regionale, hanno sottolineato con chiarezza che “è ’importante far sentire la voce della regione, perché proprio nel giorno del Primo Maggio si può riflettere sul drammatico tasso di disoccupazione che aumenta ogni giorno di più, in special modo al Sud. Con lo slogan “Viaggio nel Futuro, Legalità e Lavoro”, l’Ugl ha fatto sentire forte la sua voce per dedicare la celebrazione della Festa dei Lavoratori alla difesa del lavoro e dei diritti attraverso i contratti e alla necessità di un’unità di azione e di intenti tra le organizzazioni sindacali per difendere occupazione e produzioni in tempo di crisi”.

About Author