L’Italia è pronta. Alle 20.00 di domani, giovedì 9 maggio, al Pala San Giacomo di Conversano la nazionale affronterà il Montenegro per l’andata del terzo turno di qualificazione ai Mondiali 2025 di Croazia, Norvegia e Danimarca. Due partite, tra domani e il 12 maggio a Podgorica, decideranno le sorti di Andrea Parisini e compagni nella corsa al torneo iridato.
Gli azzurri arrivano all’ultimo ostacolo del loro percorso dopo avere eliminato la Turchia a novembre e il Belgio a marzo. Ora, a distanza di otto anni e mezzo dall’ultima volta, sarà il Pala San Giacomo a supportare la Nazionale guidata dal DT Riccardo Trillini verso una sfida dall’elevato grado di difficoltà. Il Montenegro, 14esimo agli EHF EURO 2024, parte coi favori del pronostico.
”Sarà una partita veramente tosta – conferma Pablo Marrochi, centrale azzurro e beniamino del pubblico conversanese di cui difende i colori in campionato -. Naturalmente si avverte un’aria particolare. Del resto è l’ultimo turno di qualificazione ad un grande torneo come i Mondiali e questo si avverte. E poi, sì, per me sarà una sfida speciale. La Nazionale torna a Conversano dopo tanto tempo e ci teniamo a fare bene. Qui si respira pallamano da mattina a sera, ci sarà tanta gente sugli spalti e questo ci dà ulteriore fiducia. Comunque dobbiamo tenere i piedi saldi a terra: sappiamo che il Montenegro è una squadra forte, di fascia alta, per cui servirà la nostra migliore partita per cercare un risultato positivo qui in casa. Concentriamoci sulla prima partita, cerchiamo di giocarla al meglio, di esprimere la nostra migliore pallamano e cerchiamo di ottenere un risultato positivo. Poi valuteremo il resto”.
Il capitano Andrea Parisini: “Viviamo un momento di fiducia, questo è innegabile. La rimonta contro la Turchia, dove abbiamo ribaltato un -9, ci ha dato grande sicurezza. Poi abbiamo pescato il Belgio, una squadra che due anni fa aveva giocato i Mondiali, e siamo riusciti a vincere bene sia in casa che in trasferta, aspetto che a livello internazionale non è mai scontato. Manca un ultimo step, ma che è tutt’altro che piccolo: il Montenegro viene da ottimi Europei e può contare su giocatori con esperienze di altissimo livello. Noi abbiamo grande rispetto, ma scenderemo in campo a testa alta. Davanti al nostro pubblico vogliamo giocare per un grande risultato, cercando anche di proseguire su quella striscia positiva di prestazioni contro questo tipo di squadre, come già successo ad esempio contro la Polonia. Ci aspettiamo una grande atmosfera. L’accoglienza di Conversano è stata fantastica. Questo è un luogo che vive di pallamano, in una regione in cui questo sport è avvertito e vissuto con una passione enorme. Non servono inviti per il pubblico, ma, se possibile, sarebbe bello avere gli spalti gremiti già prima della gara. Da capitano prometto che ognuno di noi darà ogni grammo di energia, tutto ciò che ha per rendere omaggio ai nostri tifosi e alla pallamano italiana”.
A Conversano si preannuncia l’atmosfera delle grandi occasioni. Già superata quota 1.500 spettatori in prevendita, con tantissimi che promettono di assicurarsi il proprio tagliando domani (giovedì) nel giorno della gara. A proposito: i botteghini del Pala San Giacomo saranno aperti già dalle 16:30. Ovviamente resta valida la possibilità di acquisto tramite il portale Vivaticket.
IN DIRETTA. Il match tra Italia e Montenegro sarà trasmesso in diretta televisiva sul canale Sky Sport Max e in live streaming su NOW e (gratuitamente) sulla piattaforma federale PallamanoTV (www.pallamano.tv).
BIGLIETTI. È possibile acquistare il proprio biglietto per assistere alla gara Italia – Montenegro nelle seguenti modalità:
Le fasce di prezzo e le riduzioni previste sono le seguenti:
QUI ITALIA. La Nazionale ultimerà con la sessione di stasera (mercoledì) il percorso di avvicinamento alla gara iniziato domenica scorsa. Allenamento pomeridiano a porte chiuse. Nelle ore successive Trillini scioglierà il nodo delle convocazioni, individuando i 16 giocatori che scenderanno in campo.
L’elenco dei convocati per le sfide tra Italia e Montenegro:
PORTIERI: Domenico Ebner (PO – 1994 – Leipzig\GER), Andrea Colleluori (PO – 2000 – Alperia Black Devils)
ALI: Gianluca Dapiran (AS – 1994 – Trieste), Tommaso De Angelis (AS – 2005 – BM Benidorm\ESP), Umberto Bronzo (AD – 2000 – Raimond Ego Sassari), Davide Pugliese (AD – 2001 – Sidea Group Fasano)
TERZINI E CENTRALI: Davide Bulzamini (TS – 1995 – Trimo Trebnje\SLO), Marco Mengon (CE\TS – 2000 – Selestat\FRA), Simone Mengon (CE\TS – 2000 – Eisenach\GER), Christian Manojlovic (TS – 2005 – Raimond Ego Sassari), Mikael Helmersson (TS – 2003 – Coburg\GER), Pablo Marrochi (CE – 1986 – Conversano), Giacomo Savini (CE – 1998 – Cassano Magnago), Thomas Bortoli (TD – 2002 – Istres Provence\FRA)
PIVOT: Andrea Parisini (PI – 1994 – PAUC\FRA), Endrit Iballi (PI – 1998 – Brixen), Gabriele Sontacchi (PI – 2003 – Brixen)
STAFF TECNICO: Riccardo Trillini (DT), Jurgen Prantner (vice-allenatore), Luigi Malavasi (portieri)
STAFF MEDICO: Federico Morelli (medico), Matteo Nuccelli (fisioterapista)
DELEGATO FIGH: Silvano Seca
PRECEDENTI. Italia e Montenegro si sono affrontate un’unica volta in gara ufficiale: nel gennaio del 2010 ad Alcamo gli azzurri furono superati 28-26 nel girone di qualificazione ai Mondiali 2011. Ultimo precedente assoluto nel 2019 a Porec (Croazia), in amichevole nella HEP Croatia Cup e con vittoria dei balcanici (32-24).
potrebbe interessarti anche
Di Bari: “Possesso e coraggio, ecco il mio Casarano”
Bisceglie-Gallipoli, le parole di Di Meo e Sportillo
Eccellenza, Bisceglie-Gallipoli 1-0: la sintesi del match
Eccellenza, mercato Barletta: si valuta uscita di De Sagastizabal
Bari, le probabili scelte di Longo per la sfida al Pisa
Ufficiale: Fc Matera, salutano due centrocampisti: restano nel Girone H