MOLFETTA – Per cinque persone di età compresa tra i 22 e i 27 anni è stato disposto il ‘daspo urbano’ della durata di due anni durante i quali è vietato l’accesso in tutti i bar, pub e locali di intrattenimento di piazza Vittorio Emanuele a Molfetta, nel Barese, con ulteriore divieto di stazionamento nelle immediate vicinanze dei locali tra le 20 e le 3 del mattino. I cinque sono coinvolti nei disordini avvenuti nel comune del nord Barese nella notte dell’ultimo capodanno, quando un gruppo di ragazzi – tra cui dei minorenni – ribaltarono un’auto ed esplosero diversi petardi, danneggiando anche due veicoli. Lo stesso provvedimento era già stato emesso nei confronti di altri tre minorenni coinvolti nella vicenda. Il provvedimento è stato adottato dal questore di Bari su proposta della compagnia carabinieri di Molfetta. Due settimane dopo i fatti, i carabinieri di Molfetta arrestarono cinque persone per pubblica intimidazione con uso di ordigni e materiale esplodente, un reato introdotto dal decreto ‘Caivano’ del 2023. Altre due furono arrestate a febbraio. Sul caso indaga la Procura di Trani
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