“Solo a salvaguardia della vita”. Così il sindaco di Massafra Fabrizio Quarto quando si sta concludendo la serie di verifiche sul funzionamento del nuovo autovelox, a postazione fissa, installato nel territorio di Massafra e precisamente al confine della Strada Statale 100 e l’Appia in direzione Mottola – Massafra.
Il comandante la Polizia Locale Mirko Tagliente evidenzia che, oltre al regolare dispositivo, è stata rispettata rigorosamente l’apposizione della prevista segnaletica cadenzata a distanza di 1 km, 500 e 250 mt, oltre al segnale di “avviso” in prossimità dell’autovelox.
Il limite da non superare è di 70 kilometri orari.
L’apparecchio, unidirezionale con traiettoria Bari – Taranto, sarà pienamente operativo, con rilevazione delle infrazioni al limite di velocità anche nelle ore notturne, dal prossimo lunedì 17 giugno 2024.
Il sindaco Fabrizio Quarto e l’assessore alla Polizia Locale Antonio D’Errico hanno posto importanti ragioni di sicurezza a sostegno della suddetta installazione in una strada che, negli ultimi mesi, ha mietuto tante vittime. L’autovelox non deve essere inteso quale strumento per “rimpinguare” le casse comunali, ma come importante “guscio” per la vita, che forse non eliminerà del tutto gli annosi e gravi problemi insistenti sulla Statale 100, ma certamente sarà un sensibile deterrente verso chi guida a velocità sostenuta.
Abbiamo rispettato – hanno affermato sindaco, assessore e comandante – quanto annunciato sui vari tavoli di lavoro finalizzati a risolvere le ancestrali problematiche legate a quel tratto di strada, diventato pericolosissimo a causa dell’aumento del flusso veicolare e all’imprudenza di molti. L’installazione dell’autovelox, pur non risolutiva, darà un grande contributo alla sicurezza stradale. Si auspica ora che ne giungano altri.
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