BARI – Ha promesso di non mettere più musica per strada a tutto volume nelle ore notturne e ha chiesto scusa ai residenti di via Cognetti e via Abbrescia, zio Totò, il dj improvvisato che ha letteralmente tolto il sonno ai baresi che vivono all’Umbertino sparando “a palla” – come si direbbe in gergo – e per strada svariate canzoni nel cuore della notte.
Nelle scorse ore ha incontrato il sindaco della notte, Lorenzo Leonetti, promettendo che non lo farà più. “Ci si diverte ma fino a mezzanotte”, ha imposto il consigliere comunale e zio Totò non ha potuto fare altro che accettare onde evitare conseguenze peggiori.
L’episodio risale a un paio di settimane fa, quando zio Totò è arrivato in via Cognetti, angolo via Abbrescia con la sua cassa portatile e avrebbe dato il via alla musica con il Final Countdown degli Europe. E di lì, ecco il coro degli astanti e la sveglia a notte fonda per i residenti che hanno immediatamente postato tutto sui social chiedendo ancora un intervento tempestivo delle forze dell’ordine.
potrebbe interessarti anche
Tragedia sui binari tra Monopoli e Fasano: un morto, disagi sulla circolazione
Mola, ritrovato furgone rubato alla Comunità Frontiera Onlus
Bari, truffa ad anziana degenera in rapina: presa coppia
Bari, ex presidente Lions a processo per appropriazione indebita
Turi, sacerdote indagato al pm: “Non mi sono accorto di nulla”
Turi, morte soccorritrice 118: il prete rigetta le accuse