GROTTAGLIE (TA) – Giornata cruciale per i lavoratori dello stabilimento Leonardo di Grottaglie, in sciopero dall’alba di oggi, venerdì 21 febbraio. La crisi del settore aerospaziale, la dipendenza dalla commessa Boeing e l’attesa per il nuovo piano industriale, che sarà presentato l’11 marzo, rendono questo momento decisivo per il futuro dell’impianto.
“I lavoratori chiedono alle istituzioni di assumersi le proprie responsabilità per la tutela del territorio”, denunciano i rappresentanti sindacali, sottolineando come troppo spesso lo stabilimento sia stato lasciato solo. “Leonardo è un’azienda statale ed è giusto che le istituzioni se ne facciano carico”.
Al centro della protesta c’è la richiesta di un contratto collettivo nazionale per la categoria e la necessità di certezze sul futuro occupazionale. “Si parla di diversificazione da cinque anni, ma ancora non si vede nulla”, lamentano i lavoratori, chiedendo una soluzione definitiva per ridurre la dipendenza da un unico committente.
In mattinata, il corteo dei manifestanti ha raggiunto il Municipio, dove si è tenuto un consiglio comunale straordinario sulla vicenda. Cresce la tensione dopo le recenti dichiarazioni dell’amministratore delegato, che ha confermato una visita allo stabilimento il 26 febbraio con una delegazione governativa. “È assurdo che una parte del governo dica di non saperne nulla, quando tra pochi giorni sarà qui”, denunciano i lavoratori.
“Leonardo deve restare la nostra azienda principale”, ribadiscono i dipendenti, aprendo però alla possibilità di nuovi partner industriali, purché portino maggiore lavoro senza snaturare il ruolo dello stabilimento. L’attesa ora è per l’11 marzo, quando il piano industriale farà finalmente chiarezza sul destino del sito produttivo.
potrebbe interessarti anche
Taranto, morto il motociclista coinvolto nell’incidente a San Vito
Elezioni: Taranto avanti piano, alle 19 l’affluenza alle urne è al 32,25%. Meglio Massafra
Taranto, violento impatto a Lido Bruno: centauro in gravi condizioni
Taranto, scende l’affluenza alle urne, primo dato: 13,83%
Notte di inferno al rione Tamburi: quattro auto in fiamme, indaga la Polizia
Usb: “Sanitaservice Taranto al collasso per mancanza di personale”