Il Lecce non segna da cinque partite, dall’ultima vinta con l’Atalanta (2-1) 19 febbraio scorso. E non è un buon segno, ma è così che si può spiegare la sconfitta di Empoli, la quinta consecutiva. Perisan, vice di Vicario ed estremo difensore dei toscani, è stato davvero poco chiamato in causa. Nonostante tutto, i giallorossi restano a +8 dalla zona retrocessione.
Ma cosa sta succedendo a questo Lecce? Alla domanda risponde Marco Baroni: “Molto dipende anche dallo stato mentale – dice il tecnico dei salentini -. Dobbiamo scrollarci di dosso questo momento. La partita? Abbiamo fatto meglio nel primo tempo, nel secondo siamo arrivati in ritardo sulle seconde palle e loro sono stati più reattivi. Non dobbiamo vedere la classifica, ma le prestazioni: a volte non abbiamo meritato la sconfitta. Non possiamo perdere fiducia e convinzione sentendo il peso del risultato a tutti i costi”.
La sensazione è che l’Empoli abbia avuto qualcosa in più: “Sì, sotto l’aspetto mentale. Prima avevamo più spensieratezza, eravamo spregiudicati, dobbiamo ritrovare quello spirito perché è stata la nostra forza. Dobbiamo essere compatti, ci serve un risultato e lo faremo”.
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