La Polizia di Grottaglie ha arrestato un 34enne ritenuto presunto responsabile di maltrattamenti aggravati in famiglia. Le indagini sono scattate dopo la denuncia di una coppia di coniugi, residenti a Grottaglie, per continui e ripetuti maltrattamenti del loro figlio, manifestando preoccupazione per la propria vita. Stando al loro racconto, ci sarebbe stata un’escalation di violenza da padre del figlio stesso, arrivato a vessarli fisicamente e psicologicamente quasi quotidianamente.
La mamma ha dichiarato al poliziotto che il figlio era in possesso di una pistola a gas il cui munizionamento era costituito da sfere d’acciaio, che non aveva esitato a utilizzare nell’ultimo litigio, minacciandola di morte.
Gli investigatori del Commissariato di Grottaglie hanno informato la Procura del Tribunale di Taranto che ha disposto un attento monitoraggio della situazione a tutela della vittime. Nei giorni scorsi, il padre è stato costretto a chiamare un investigatore della Polizia Giudiziaria del Commissariato, già a conoscenza dei fatti, per chiedere aiuto in quanto l’ennesima lite stava degenerando.
Una volta nell’abitazione, i poliziotti hanno trovato i coniugi in forte stato di agitazione, in particolare la donna era in lacrime a causa dell’aggressione subita dal figlio, il quale non aveva esitato a sparare, a distanza ravvicinata, un colpo di pistola ad aria compressa caricata con biglie di acciaio di 6 mm contro il padre, intervenuto in difesa della moglie e che era riuscito a schivare il colpo.
A seguito della perquisizione, i poliziotti hanno rinvenuto, all’interno della camera da letto del figlio, una pistola CO2 utilizzata poco prima contro il padre, un’ulteriore pistola a gas con relativi munizionamenti e ricariche del gas, due fucili ad aria compressa, uno sfollagente in legno e un coltello a serramanico. Il materiale rinvenuto è stato sequestrato, mentre il 34enne ora è nel carcere di Taranto.
potrebbe interessarti anche
Il Taranto vince a Potenza, la sintesi del match
Casertana – Foggia, gara sospesa per incidenti
Scende dal furgone, travolto e ucciso da un’auto
Femminicidio Andria: GIP, ‘Marito meditava omicidio da 5 giorni’
Femminicidio Andria, i funerali di Vincenza Angrisano in cattedrale
Acciaierie d’Italia, firmata intesa con Avantgarde