Flavia Ciracì e Massimo Ferri

‘Inadeguato il piano assunzionale di Asl TA per Sanitaservice’

Durante l’audizione della seconda Commissione Consiliare della Regione Puglia, presieduta da Vincenzo Di Gregorio e richiesta da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, sono emerse numerose criticità riguardo il programma di assunzioni presentato dalla Asl Ta per la Sanitaservice.

Il piano assunzionale prevede solo 56 unità, suddivise in 17 per il servizio di pulizia e 39 per il 118. Un numero giudicato insufficiente sia per le necessità del territorio sia per le esigenze dei lavoratori. Per il servizio del 118, è stato rivelato che già da maggio 2023 la Asl Taranto disponeva delle risorse per assumere tutte le 39 unità mancanti. Questo solleva interrogativi sulla mancata pubblicazione del bando necessario a completare l’organico. Le risorse, infatti, sono sempre state disponibili nelle casse della Asl.

La gestione delle assunzioni nel servizio di pulizia non è migliore. Le 17 unità previste in graduatoria dal 2022 non sono state ancora assunte, penalizzate da un sistema inefficiente. Tuttavia, la Dott.ssa Caroli del Dipartimento della Salute ha assicurato che il nuovo bando sarà pubblicato entro un mese, giusto in tempo per le elezioni.

Ulteriori complicazioni derivano dal mancato aggiornamento del programma delle assunzioni per tenere conto dei dipendenti andati in pensione o trasferiti ad altri servizi. Cisl Fp ha richiesto un nuovo computo economico per riflettere la situazione reale.

I lavoratori part-time, tra cui pulitori, personale del Cup, informatici e amministrativi di supporto, continuano a non ricevere risposte adeguate dalla Asl Ta. La mancata internalizzazione della logistica resta un mistero irrisolto.

Riguardo alla premialità Covid, Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl hanno denunciato incongruenze nelle fasce di attribuzione, un problema che sarà affrontato con il nuovo Amministratore Unico.

Le organizzazioni sindacali confermano che continueranno le proteste finché tutte le questioni non saranno risolte. Le domande senza risposta sono ancora troppe, e le ombre sul piano assunzionale devono essere chiarite.

Lo dichiarano in una nota Flavia Ciracì, responsabile sanità privata, e Massimo Ferri, reggente Cisl Fp.

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