Giampietro Lionetti

G7: ‘Bilancio positivo per ordine pubblico e sicurezza’

“È stato brutto vedere quei manifesti e volantini attaccati su una parete, ma è anche vero che il vertice si è svolto senza scontri, senza problemi di ordine e sicurezza pubblica”. Così Giampietro Lionetti, questore di Brindisi, ha commentato l’esito del G7, conclusosi sabato 16 giugno, dopo tre giorni di lavori nel Brindisino. Durante una protesta a Fasano, alcuni manifestanti hanno affisso una foto della premier Meloni a testa in giù e altre immagini dei leader del G7 con i volti macchiati di rosso, come se fossero sporchi di sangue.

“Con i colleghi abbiamo svolto un’attività informativa e di comunicazione con le aree di dissenso rispetto alle politiche del G7 – ha aggiunto Lionetti -. Abbiamo permesso loro di manifestare, come previsto dalla Costituzione, ma tramite il dialogo siamo riusciti a evitare che si turbasse l’ordine pubblico. E devo dire che l’effetto si è visto, perché non è successo assolutamente nulla”. Lionetti ha sottolineato come la manifestazione fosse ben organizzata e composta da diverse aree della sinistra antagonista, che non hanno creato problemi.

“Il G7 in questa provincia è stata un’esperienza professionale straordinaria – ha continuato Lionetti -. Abbiamo messo insieme tutte le forze di polizia e armate, lavorando in sinergia, e il risultato è stato positivo. Il capo della polizia mi ha messo a disposizione i migliori colleghi, un elemento cruciale per la riuscita di un evento così complesso”. Il vertice si è svolto su un territorio vastissimo, con strutture distanti anche cinquanta chilometri l’una dall’altra.

Lionetti ha inoltre evidenziato l’importanza della Sala operativa interforze, che ha coordinato efficacemente le varie forze coinvolte, garantendo un sistema di sicurezza rispettoso delle regole e dei cittadini. “Abbiamo informato i cittadini in più occasioni delle attività che avremmo svolto, e non ci sono state proteste. Anche i cittadini hanno collaborato, così come le istituzioni locali: il presidente della Provincia, il sindaco di Brindisi e il sindaco di Fasano”.

In conclusione, il questore ha affermato che tutti i leader sono ripartiti senza problemi, esprimendo soddisfazione per il lavoro svolto.

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