Francavilla Fontana, Fratelli d’Italia: “Disatteso il Sacrificio del Lavoro Italiano nel Mondo”

L’8 agosto, giorno del “Sacrificio del Lavoro Italiano nel Mondo”, è stato totalmente disatteso dall’amministrazione comunale di Francavilla Fontana. Fratelli d’Italia attacca gli attuali amministratori di centrosinistra rei di non aver ricordato la tragedia di Marcinelle, piccolo paese del Belgio, tristemente passato alla storia a causa del disastro che vide perire, in una miniera di carbone, ben 262 minatori, 136 dei quali italiani.

“Presso le sedi di molti Enti pubblici, non di tutti purtroppo, sono esposte  –  dichiarano Michele Iaia e Anna Ferreri consiglieri comunali di Fratelli d’Italia – le bandiere a mezz’asta. A Francavilla no, nulla. A dirla tutta a Palazzo di Città non vi è nemmeno la bandiera. Neanche due righe per onorare, celebrare e ricordare. Eppure siamo terra di approdi e di partenze, ma in seno all’amministrazione comunale prevalgono indolenza e riserve mentali. La comunità francavillese, che conta migliaia di padri, madri e figli partiti, espatriati, merita il senso, anche istituzionale, di attenzione e riconoscenza verso, per usare le parole del Presidente Mattarella, il sacrificio dei 136 minatori italiani che persero la vita al Bois du Cazier e di tutti i connazionali caduti sul lavoro all’estero”.

Per i due esponenti dell’opposizione, invece, si assiste anche quest’anno all’oblio amministrativo. “È un sentimento che va nella direzione chi ha pagato con il proprio sacrificio il bisogno di lavorare. È un sentimento – attaccano Iaia e Ferreri – disatteso dal governo di città, verso le nuove partenze che quotidianamente interessano generazioni intere. Anche a Francavilla Fontana”.

Carbone per braccia. “Questo era l’accordo  – spiegano i due esponenti politici – tra Belgio ed Italia, in virtù del quale partirono molti giovani italiani, anche dalla Puglia e da Francavilla Fontana, per andare a lavorare nel buio più buio delle miniere belghe, assolutamente contingentati, assolutamente non garantiti, assolutamente braccia da utilizzare e nulla più”.

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