Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Femminicidio Andria: azienda per cui lavorava Enza chiede di pagare i funerali

L’azienda per cui lavorava Vincenza Angrisano, la donna di 42 anni uccisa ad Andria martedì scorso dal marito, Luigi Leonetti, di nove anni piu grande, si è offerta di pagare i funerali della donna. Secondo quanto si apprende, la ditta vorrebbe creare anche un fondo in favore dei figli della vittima, di 6 e 12 anni. Dal giorno del delitto, un nastro nero ha listato a lutto le pagine social della azienda che fino a domenica ha sospeso le comunicazioni commerciali. “Vincenza era una di noi – si legge in un post pubblicato subito dopo l’omicidio – ci siamo visti pochi giorni fa nella nostra sede, ci hai raccontato i tuoi sogni, i tuoi obiettivi e soprattutto la gioia di far parte di una grande community di donne che si sostengono a vicenda”. “Questi sogni – prosegue il post – ti sono stati strappati via ma ti promettiamo che continueremo a far rumore per garantire che non scenda mai il silenzio su episodi come questo. Rumore che da oggi risuonerà anche per te. Ciao, Vincenza”. Domani intanto, sarà eseguita l’autopsia sul corpo della donna e al termine degli esami la salma sarà consegnata alla famiglia. I funerali, che dovrebbero tenersi nei primi giorni della prossima settimana, dovrebbero essere celebrati a Barletta.

About Author