Nella giornata di giovedì 16 gennaio, il senatore Mario Turco, vicepresidente del Movimento 5 Stelle e Coordinatore del Comitato Economia, Lavoro e Impresa, ha annunciato di aver depositato un’interrogazione a risposta orale in Aula, indirizzata al Ministro dello Sviluppo Economico, Adolfo Urso.
L’iniziativa è motivata dalle recenti dichiarazioni del ministro, che ha definito un successo il bando di gara per l’ex Ilva di Taranto, sottolineando l’interesse di diversi player stranieri della siderurgia per l’acquisizione degli stabilimenti di Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria.
Secondo il senatore Turco, però, Urso ometterebbe un aspetto cruciale: le offerte di acquisto sarebbero nettamente inferiori al valore minimo di vendita stabilito dai commissari straordinari. Fonti giornalistiche indicano che l’offerta più alta finora presentata si aggirerebbe sui 500 milioni di euro, pari a un terzo del valore stimato.
L’interrogazione mira a ottenere risposte chiare su quattro punti principali:
1. Il contenuto e il prezzo delle offerte di acquisto pervenute.
2. Le ragioni dell’eventuale discordanza tra le proposte economiche e il valore indicato dai Commissari nel bando.
3. I dettagli dei piani industriali proposti, con particolare attenzione all’impatto sui livelli occupazionali.
4. La metodologia che il Ministro intende adottare per selezionare l’assegnatario.
Infine, si chiede al Governo di chiarire quali azioni intenda intraprendere per tutelare la salute dei cittadini, l’ambiente e i lavoratori, inclusi quelli attualmente in cassa integrazione.
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