In merito alle recenti notizie che attribuiscono alla fermata dell’impianto di cracking di Versalis la responsabilità di presunti ritardi negli approvvigionamenti di materie prime per Basell presso il sito industriale di Brindisi, Eni precisa attraverso una nota.
”Basell dispone della piena libertà e responsabilità nella gestione dei propri approvvigionamenti dal mercato. Inoltre, l’infrastruttura logistica necessaria è stata messa a disposizione da tempo da parte di Versalis, proprio al fine di garantire una programmazione efficiente e puntuale delle attività”.
”Pertanto, ogni ricostruzione che colleghi i rallentamenti alle operazioni di Versalis risulta priva di fondamento”, conclude la nota.
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