Foto: Audace Cerignola

Cerignola, giorni decisivi per la programmazione futura

CERIGNOLA – A Cerignola è tempo di programmare il futuro imminente partendo dalle basi, partendo da chi ha reso possibile due anni ad alto livello e diverse soddisfazioni, sul campo e fuori. Come già anticipato, entro la fine di maggio il direttore sportivo Elio Di Toro, vincolato da altri due anni di contratto, incontrerà il presidente Nicola Grieco per capire se le vedute future siano ancora pienamente condivise, ed in caso positivo, per iniziare a fissare le priorità tecniche e le strategie future. In tal caso, è solida la posizione di Raffaele, in piena sintonia col ds. Questo è il motivo per cui, però, se le strade tra Di Toro e l’Audace dovessero separarsi, sarebbe in forte dubbio anche la posizione del tecnico siciliano, comunque legato al club fino a giugno del 2025. Difficile che Raffaele resti a Cerignola nel caso in cui Di Toro dovesse lasciare. I prossimi giorni saranno dunque decisivi per la programmazione imminente.
La permanenza resta comunque la priorità del dirigente abruzzese, che in questo senso ripartirebbe da una base solidissima: diversi calciatori hanno reso anche oltre le aspettative, attirando le attenzioni di club di alta Serie C e di cadetteria. D’Andrea, Capomaggio, Ruggiero, Tascone, Russo, rappresentano un patrimonio tecnico ed economico di assoluto valore per un club ambizioso e determinato a restare protagonista in terza serie.
È ancora una fase preliminare per il calciomercato, specialmente in attesa che vengano fissate, o magari confermate, le prossime strategie. Allo stesso tempo però si può dire sempre più probabile l’addio di Giancarlo Malcore: sull’attaccante sarebbe forte ed insistente l’interesse della Fidelis Andria, la sua priorità è quella di restare tra i pro, la Cavese risulterebbe tra i diversi club di C interessati.

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