Esito positivo dalle analisi condotte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Potenza, in collaborazione con il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) e personale dell’ASP, su delega della Procura della Repubblica. I campioni, analizzati in un laboratorio terzo fuori dalla Basilicata, hanno confermato la conformità delle acque e la loro potabilità, già certificata da Acquedotto Lucano, Arpa Basilicata e Arpa Puglia.
“Eravamo certi della regolarità delle acque. Questi risultati rassicureranno ulteriormente la popolazione, mettendo a tacere gli allarmismi strumentali diffusi negli ultimi giorni da chi ha speculato sull’emergenza e sulla salute dei lucani,” ha dichiarato in una nota Vito Bardi, Presidente della Giunta regionale della Basilicata e commissario per l’emergenza idrica.
Bardi ha sottolineato il lavoro svolto per evitare interruzioni nell’erogazione dell’acqua e il ricorso a soluzioni d’emergenza come le autocisterne. “Ringrazio quanti hanno collaborato senza risparmiarsi. Continueremo a vigilare affinché non si ripetano criticità, individuando le responsabilità laddove necessario,” ha concluso.
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