Una rissa tra parlamentari è scoppiata nell’aula della Camera durante la discussione dell’autonomia differenziata nel pomeriggio di mercoledì 12 giugno.
Leonardo Donno, deputato del M5S, voleva provocatoriamente consegnare una bandiera tricolore al ministro Calderoli. Subito bloccato dagli uscieri, si è scatenato un vero e proprio parapiglia con molti parlamentari che hanno abbandonato il proprio posto per tentare di aggredire Donno.
Tra i più scalmanati l’onorevole Igor Iezzi, della Lega, il quale ha cercato più volte di colpire il “collega”. Subito dopo la rissa, Donno è stato portato via dall’aula in carrozzina. Sia Iezzi che Donno sono stati espulsi dal presidente Fontana.
“L’aggressione alla Camera di cui è stato vittima il nostro coordinatore regionale Leonardo Donno, per aver cercato di consegnare la bandiera tricolore al ministro Calderoli, è inaccettabile. Siamo vicini a Leonardo e continueremo come Movimento 5 Stelle a difendere con ancora più forza l’unità del Paese. L’Italia non si tocca”. Lo dichiara il M5s Puglia.
potrebbe interessarti anche
Mesagne, furto al “compro oro”: banda ancora in azione
Galatina, travolto da un camion in retromarcia: morto operaio
Carabinieri pugliesi uccisi a Campagna: arrestata Nancy Liliano
Galatina, infermiere aggredito in ospedale: un arresto
Morto il ciclista salentino coinvolto in un incidente a Milano
Dai domiciliari al carcere: la moglie pubblica l’arresto su TikTok