“Una quindicenne è stata ricoverata dopo aver bevuto vodka a scuola durante una pausa, probabilmente per una sfida lanciata sui social. L’episodio, riportato è solo l’ultimo di una serie che vede giovanissimi abusare di alcolici. Fortunatamente la ragazza è in via di miglioramento, ma il dato preoccupante è l’abbassamento dell’età in cui i giovani iniziano a entrare in contatto con alcol e droghe, spesso finendo per abusarne”.
Marco Galante, capogruppo del M5S in Consiglio regionale della Puglia, ha commentato l’accaduto sottolineando l’urgenza di affrontare il problema delle dipendenze giovanili. “Poco prima della pausa estiva ho richiesto in Commissione Sanità l’istituzione di una sottocommissione dedicata alle dipendenze. La proposta è stata accolta favorevolmente dal Dipartimento Salute, ma ora è necessario fissare una data per la convocazione, perché non possiamo più permetterci ritardi”.
La sottocommissione, secondo Galante, potrebbe giocare un ruolo chiave nella pianificazione delle politiche future in materia di dipendenze, in linea con il Piano di Azione Nazionale Dipendenze 2022-2025. “La prevenzione deve partire dalle scuole, ampliando e migliorando la rete dei servizi per le dipendenze e monitorando i canali digitali per individuare tempestivamente comportamenti a rischio legati all’uso di internet e delle nuove tecnologie”, ha aggiunto.
Infine, Galante ha lanciato un appello alle famiglie, sottolineando l’importanza di un dialogo aperto con i ragazzi e la necessità di chiedere aiuto agli specialisti quando emergono segnali di disagio: “Troppo spesso i genitori faticano ad ammettere che c’è un problema”.
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