Fino al prossimo 2 febbraio le reliquie di Giovanni Paolo I saranno a Martina Franca. Diversi incontri per conoscere meglio la figura del Papa del sorriso. Visita anche tra gli ammalati dell’ospedale Moscati di Taranto.
La Reliquia di Albino Luciani
Giovanni Paolo La reliquia rappresenta una preziosa testimonianza della vita spirituale e del pensiero di Albino Luciani, il futuro Papa Giovanni Paolo I. È uno scritto autografo risalente al 1956, redatto su un piccolo foglio (9,3 x 15,3 cm), in cui il sacerdote Luciani tracciava uno schema di riflessione sulle tre virtù teologali: Fede, Speranza e Carità. Lo scritto rappresenta il nucleo della spiritualità e del magistero che Luciani avrebbe approfondito nelle udienze generali del settembre 1978, poco prima della sua scomparsa. La reliquia, proveniente dall’Archivio Privato Albino Luciani e oggi parte del patrimonio della Fondazione Vaticana Giovanni Paolo I, è un simbolo eloquente della santità di un uomo che visse con semplicità e umiltà il suo ministero. Il Reliquiario Il reliquiario è stato ideato e realizzato dallo scultore Franco Murer.
Il manufatto combina materiali profondamente simbolici: un basamento in pietra proveniente da Canale d’Agordo, il paese natale di Giovanni Paolo I, e una croce intagliata nel legno di un noce abbattuto dalla tempesta “Vaia”, che colpì il territorio nella notte tra il 29 e il 30 ottobre 2018. Il legno, segnato dalla forza della natura, diventa un segno tangibile di rinascita e speranza, mentre la pietra rievoca le radici profonde di Luciani nella sua terra natale. Il manoscritto è incastonato al centro della croce, come cuore della composizione, in un dialogo visivo tra la semplicità del messaggio cristiano e la bellezza del suo significato universale. Lo scritto è più di un semplice documento storico: è un riflesso della spiritualità profonda di Albino Luciani, che si riassumeva nel motto episcopale “Humilitas”.
Per Luciani, l’umiltà era l’essenza del cristianesimo e il cammino per avvicinarsi a Dio. Questo schema spirituale, redatto nel 1956 e arricchito dalle sue annotazioni a matita, mostra il costante work in progress della sua fede, radicata nella quotidianità e proiettata verso un servizio pastorale autentico e sincero. La reliquia e il suo viaggio Il 4 settembre 2022, Albino Luciani è stato proclamato Beato da Papa Francesco. Durante la cerimonia, lo scritto autografo è stato presentato come reliquia ufficiale, testimoniando il legame tra la sua umiltà terrena e la gloria celeste. La reliquia è esposta ai fedeli nella Cattedrale di Belluno, luogo in cui Giovanni Paolo I prestò il suo ministero dal 1943 al 1958 e dove ebbe inizio la causa di beatificazione, il 23 novembre 2003.
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