“Quella con la Fidelis Andria era una partita trappola, da cui avevamo solo da perdere. I ragazzi hanno approcciato nel modo giusto, quasi ossessivo, recependo il mio messaggio della vigilia. Però, vale sempre il principio che si può ancora migliorare: abbiamo creato 8 palle gol nitide per chiudere prima il match. Sappiamo che la nostra classifica è importante, ma gli obiettivi non si cambiano: bisogna raggiungere la salvezza il prima possibile. Non dobbiamo dare nulla per scontato, anche se crediamo di vivere in un’isola felice: la bravura, adesso, sta nel continuare a lavorare come abbiamo fatto fino a oggi. Questa è una vittoria importante perché arrivata senza elementi importanti come Reginaldo, Dettori ed Esposito: vuol dire che possiamo contare su tutta la rosa a prescindere da chi scende in campo. E questo è un merito del direttore Vincenzo Greco”. Così Emilio Longo, allenatore del Picerno, dopo il successo sulla Fidelis Andria.
potrebbe interessarti anche
Bari, Di Cesare: “Credo di smettere a fine stagione, ora penso solo a salvarmi”
Di Cesare fa respirare il Bari: biancorossi ora quintultimi
Serie B, 36a Giornata: Parma promosso in A, Como quasi
Tifosi del Parma ‘contro’ la multiproprietà, il San Nicola apprezza
Il Cerignola fa “tredici” nei piazzamenti tra le migliori
Eccellenza, finale Bisceglie-Ugento alla Nuovarredo Arena