“Ringrazio tutti i compagni del Primo Maggio di Taranto. La vostra solidarietà e il vostro supporto mi sono di grande aiuto per affrontare la situazione in cui mi trovo”. È il contenuto di un messaggio che Ilaria Salis, l’antifascista italiana detenuta in Ungheria, ha fatto recapitare agli organizzatori del concerto Uno Maggio Taranto libero e pensante, tramite suo padre Roberto, salito sul palco. “È grazie alla vostra solidarietà e supporto spero che presto finisca questo incubo”, conclude Salis.
potrebbe interessarti anche
Liste d’attesa: “Risonanza tra due anni”, la denuncia di un operaio ex Ilva
A Taranto, la “banda del buco”: furto all’ Orchidea
Taranto, dipendenti civili Difesa senza indennità da 9 mesi: “Inaccettabile”
Perrini: “Asl Taranto chiede penali per disdette di 12 anni fa”
Taranto, si finge carabiniere per truffare un anziano: arrestato
Tragedia in mare nel tarantino: uomo muore durante immersione