FRANCAVILLA FONTANA – C’è un senso di pace e di gioia in quella benedizione che, tra viale Lilla e piazza Umberto I, ha reso speciale, ancora una volta, la domenica delle palme di Francavilla Fontana.
L’arrivo di Gesù a Gerusalemme viene così raccontato nello stupore dei bimbi, nei colori delle mozzette, nel mistero della croce. Nella fede, preziosa e incrollabile, di confratelli e credenti.
Osanna, al Figlio di David. L’inno festoso, ripetuto, è cantato sotto i cappucci nella processione del Carmine, che trova ristoro con l’arrivo in piazza Giovanni XXIII, tra le mura della Basilica Minore.
Una gioia, ritrovata, che dovrà lasciare spazio, nei giorni successivi, alle processioni di pappamusci e crociferi, a quei Misteri di passione e morte custoditi nella vicina chiesa di Santa Chiara. In quella speranza di resurrezione che chiuderà la settimana suprema della storia umana e della fede di ogni persona raccontata dai sacri riti di Francavilla Fontana.
https://youtu.be/hmKIxwszHf8
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