Volley A2/M, Bari sfiora l’impresa a Fano, ma non basta

Non riesce l’impresa alla Just British Bari sul taraflex del Palasport Allende di Fano. Dopo oltre due ore e mezza di gioco, la compagine biancorossa cede il passo alla Smartsystem del tecnico pugliese Vincenzo Mastrangelo, che strappa il successo al tie-break sul definitivo 20-18 con l’asso decisivo messo a segno da Dimitrov.

Non basta una grande prestazione corale a capitan Longo e compagni per superare la seconda della classe, messa in difficoltà, per larghi tratti del match, da uno straripante Padura Diaz (29 punti, 55% in attacco) e da un incontenibile Mario Sportelli, rivelatosi determinante sia in ricezione che in fase offensiva (13 punti a referto, 67% in ricezione e 69% in attacco).

L’importante reazione d’orgoglio avuta dopo la pesante sconfitta al PalaVitaletti di Sabaudia porta in dote un punto importante per la classifica (attualmente la Just British è penultima, a -4 dal quarto posto occupato dalla QuantWare Napoli) e buone indicazioni in vista del prossimo incontro, fondamentale in ottica salvezza, contro la Leo Shoes Casarano, attesa sabato 20 gennaio al PalaCarbonara.

SESTETTI DI PARENZA – Mister Mastrangelo sceglie Partenio in cabina di regia, Dimitrov opposto, Roberti e Merlo di banda, Focosi e Maletto centrali e Raffa nel ruolo di libero. Coach Falabella risponde con Longo palleggiatore, Padura Diaz in zona 2, Wojcik e Galliani in posto 4, Persoglia e Pasquali al centro e, infine, con Bisci alla guida delle operazioni difensive.

LA CRONACA DEL MATCH – Dopo l’iniziale fase di studio del match (10-10), la Just British prova a cambiare marcia con Sportelli al servizio e Galliani in attacco (13-15) ma trova la pronta opposizione dei padroni di casa, che vanno a segno con Roberti (15-15). Il nuovo break biancorosso porta la firma di Padura Diaz e Sportelli, risoluto a muro su Dimitrov (17-20). Artefice del momentaneo 18-22, con la sua battuta Persoglia propizia il 21-24, realizzato da Galliani. A far calare il sipario sul primo game è Pasquali, decisivo a muro su Dimitrov (21-25).

Al ritorno in campo la reazione della Smarsystem non si fa attendere: l’ace di Merlo su Bisci vale il momentaneo (7-3). La Just British non si scompone e, guidata ancora da Sportelli (11-9, 14-12), si rifà sotto con le preziose difese di Pisoni ed il mani-out vincente di Galliani (14-13). Il successivo time-out di mister Mastrangelo scuote la Smartsystem, che trova subito un break di tre punti con Merlo al servizio e Dimitrov in attacco (17-13). La Just British non demorde, lotta su ogni pallone e torna a -1 con il solito Galliani (18-17). Il parziale resta in bilico sino alla fine (24-23): a deciderlo è l’errore in battuta di Bruno (25-23).

Al ritorno in campo, Padura Diaz e Persoglia guidano la Just British sul 5-8 (errore in attacco di Focosi). La Smartsystem si riorganizza subito, ristabilisce la parità sull’11-11 e piazza il sorpasso sul 17-16. Giunti nella fase clou del game (17-17), Focosi, Margutti e Dimitrov confezionano un break pesantissimo (20-17) per i padroni di casa che, amministrando il vantaggio acquisito, si aggiudicano il parziale sul 25-20 (decisivo il primo tempo vincente di Maletto).

Nel quarto atto del match, il lungolinea imprendibile di Padura Diaz e la chiusura del duo Galliani-Pasquali su Dimitrov riportano avanti la Just British (4-6) che, giganteggiando ancora a muro, vola a +8 sugli avversari (5-13) . Ben orchestrata da capitan Longo, la squadra di coach Falabella resta in pieno controllo del gioco, respingendo i tentativi di rimonta avversari con uno scatenato Padura Diaz (15-22). Alla fine è l’opposto biancorosso a portare il match al tie-break (18-25).

Nel quinto set la Just British riparte da Padura Diaz e da capitan Longo, autore di un gran muro su Merlo (2-4). La Smartsystem trova il sorpasso sul 7-6 ed è avanti al cambio di campo (8-7) grazie al muro di Focosi su Padura Diaz. I padroni di casa provano a scappare via (11-8, muro di Maletto su Wojcik) ma la Just British resta in scia (12-10). Sul 14-12, il muro di Galliani su Dimitrov e l’ennesimo sigillo di Padura Diaz portano il set ai vantaggi (14-14). Dopo continui sorpassi e controsorpassi (18-18), l’errore in battuta di Padura Diaz e il successivo ace di Dimitrov segnano la fine dell’incontro.

FANO- BARI 3-2 (21-25, 25-23, 25-20, 18-25, 20-18)

SMARTSYSTEM FANO: Partenio 3, Dimitrov 18, Roberti 7, Merlo 13, Focosi 10, Maletto 16, Raffa 1 (L1) pos 64%, Mazzon, Margutti 4, Galdenzi, Gori. Coach: Vincenzo Mastrangelo – vice Simone Roscini.
Nota: errori al servizio 13, aces 5, ricezione pos 60% – prf 44%, attacco 42%, muri vincenti 14.

JUST BRITISH BARI: Longo 2, Padura Diaz 29, Wojcik 4, Galliani 16, Persoglia 9, Pasquali 11, Bisci (L) pos 62%, Catinelli, Cengia, Bruno, Sportelli 13, Barretta, Pisoni (L2). Coach: Paolo Falabella – vice Francesco Valente.

Nota: errori al servizio 18, aces 3, ricezione pos 60% – prf 25%, attacco 52%, muri vincenti 11.

Arbitri: Deborah Proietti e Davide Morgillo.

Durata set: 31′, 33′, 33′, 29′, 28′

About Author