BITONTO – Bitonto torna a valorizzare il genius loci Tommaso Traetta, tra i massimi rappresentanti della cosiddetta scuola napoletana e operista che influenzò la riforma del melodramma del Settecento. Diretta da Vito Clemente, la diciannovesima edizione del Traetta Opera Festival avrà un’anteprima questo fine settimana con la maratona corale “Voci tra le mura” nel centro storico.
La lunga galoppata musicale, ricca di nuove produzioni e proposte innovative in grado di leggere il passato con gli occhi della contemporaneità, si snoderà sino al 10 novembre ruotando intorno a un titolo importante dell’ultimo periodo creativo del compositore, “Il cavaliere errante”. Il dramma verrà rappresentato nel weekend al Teatro Comunale Traetta in una versione per pianoforte e clavicembalo. La produzione di Traetta verrà inoltre esportata nel Teatro Piccinni di Bari, dove l’opera “Antigona” verrà presentata in una moderna rivisitazione con lo spettacolo “Rebel. Una storia d’orrore e di giustizia”. Il festival si chiuderà con “Amore e Psiche”, con l’attrice Amanda Sandrelli ma in cartellone anche a una serie di concerti aperitivo e le finali dei Concorsi internazionali di canto che hanno già fatto registrare 140 iscritti
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